Gentile Direttore, seguendo lo stile altisonanate con cui alcuni suoi amici hanno simpaticamente sbeffeggiato una di Lei svista ortografica, mi schiero invece dalla Sua invitandoLa a non offire il fianco ai satirici dardi e a dire invece con fierezza: "Si, l'ho fatto apposta!!(o metteteci un po' un toppino!!!)" Come lei certamente saprà infatti quanto da lei scritto tutt'altro è fuorchè una cazzata, pardon... volevo dire inciampo freudiano... Infatti eminenti testi di dermatologia recitano:".....inoltre, nel follicolo (pilifero) è impiantato un piccolo muscolo erettore del pelo (muscolo orripilatorio), la cui contrazione provoca il sollevamento verso l'esterno del bulbo e quindi del pelo." (cfr www.sapere.it). Il tutto è confortato anche dall'iconografia medica (a tal uopo allego immagine confermante quanto asserito, si veda il punto 9). Ordunque, la sua affermazione circa le "erezioni cutanee" altro non è interpretabile come l'esternazione del fatto che l'essere cosiderato o quantomeno affiancato ad un VIP La avrebbe alquanto orripilata, o per meglio dire: fatto di molto schifo!!!! (e così infatti io l'avevo da subito intesa) Con simpatia, Danynad Notizie dalla Stampa Estera Leggo su una prestigiosa rivista americana, potrebbe non esserlo?, che la nota polemista O. Fellatio, impensierita in un primo momento dalla nascita del S.E.B., ha abbandonato ogni ritegno verbale e linguistico quando, ormai è cosa arcinota, il fondatore di codesta malfamata associazione, ventre molle nella guerra tra Occidente e Islam, sembra accusi, in presenza di alcuni particolari fonomemi, delle strabilianti erezioni cutanee, che trasformano la sua già tormentata cute, in uno sterminato “campo” di “cazzilli”,moltiplicando a dismisura il lavoro della “Nostra”, ormai in età non più brillantissima. Esasperata dal Burka ma non dall’Elmetto che calza dalla lontana guerra del Viet Nam, sull’orlo del disastro economico per aver perso due appartamenti di sua proprietà nelle Twin Tower, la nostra è partita all’assalto della S.E.B. ripromettendosi di usare la sua lingua dardeggiante sullo sciagurato fondatore. Savino Carone Che dire dopo tanto sfoggio di sapere, dopo che avete palesato tanta generosità nel fare dei vostri petti usbergo (no assessore l'usbergo non è un motel americano) nel difendere il direttore "vostro"? Non pensavamo che il picciolo scritto iniziale provocasse questa fioritura di dissertazioni mentulocentriche! Al didascalico Danynad va la nostra rassicurazione di una fierezza mai doma, al Savino (sembra il nome di una stella statunitense Al Savino) la raccomandazione di non evocare troppo innominabili befane razziste e guerrafondaie, che numerose fave vorrebbero senatrice a vita (e poi cosa Nobel per la Pace?). Potremmo fornire indiretto suggerimento per il premio Paperotta dei Paperoni edizione 2006. Dopo resterebbero solo Fede, Masotti e quel Socci che dopo aver sfarinato l'auditel con una trasmissione che faceva meno ascolto di Tele-Tegoia è stato premiato con l'incarico di direttore della scuola di giornalismo della Rai (Che cazzo gli insegnerà? Quiensabe?)
bulbo pilifero