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Al Pacino, Napoleone a Sant'Elena

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : giovedì, 14 luglio 2005

Ancora un film sull'esilio napoleonico, questa volta dedicato agli ultimi giorni di Napoleone sull'isola di Sant'Elena Il regista del 'Postino' Michael Radford dirigerà Al Pacino nel nuovo film con il titolo provvisorio 'Codice Napoleone'. "Cominceremo a girare all'inizio del 2006 - ha detto Radford all'Ischia Global Fest, in un incontro con i giornalisti in cui aveva accanto l'attore inglese Joseph Fiennes che per il suo Mercante' è stato Bassanio - stiamo ultimando la seneggiatura. Michael Radford racconta di inseguire questo film da anni e di non essere il solo: é la storia del rapporto, secondo alcune fonti anche sentimentale, tra Napoleone e una ragazza inglese di 15 anni, Betsy Balcombe, durante il suo esilio a Sant'Elena. E' una delle tante leggende sulla sua vita e parecchie volte si è tentato di portarla sul grande schermo. Curioso che tra un mese Paolo Virzì cominci a girare un film sempre sull'ultimo Napoleone, quello in esilio all'isola d'Elba nel 1814, 'N', con Daniel Auteil e Monica Bellucci tratta dal libro omonimo di Ernesto Ferrero. Il progetto su Napoleone vede come motore proprio Al Pacino: in un primo tempo lo avrebbe dovuto dirigere Patrich Chereau (La reine Margot) ma dopo la felice, per entrambi, esperienza dell'adattamento cinematografico del 'Mercante di Venezia' da Shakespeare, il sodalizio tra Pacino e Radford si è fatto molto stretto, tanto è vero che, come anticipa lo stesso Radford, abbiamo in programma di fare insieme ancora un film tratto da Shakespeare, 'Macbeth'. Sullo stesso tema poi, con il titolo 'Napoleone e Betsy' esiste anche un altro progetto allo studio, con Scarlett Johannson nel ruolo della giovane che divenne confidente di Bonaparte. E' la storia di un potente del mondo che in quei giorni era senza più potere e senza speranze. Decide così di scrivere le sue memorie, sistemando in un certo modo la sua vita, annotando anche un sacco di bugie, pulendo in un certo senso tutte le brutture della sua vita. E' in questa situazione - racconta Radford - che incontra Betsy e si confida con lei, mettendosi a nudo. Da Radford arriva anche un inevitabile ricordo di Massimo Troisi, dopo oltre 10 anni dal Postino. "n realtà avevo proposto a Massimo 10 anni prima di partecipare al mio primo film, 'Another time, another place' che raccontava la prigionia in Scozia di tre soldati italiani. Lui rifiutò perché in Scozia faceva troppo freddo, ma siamo sempre rimasti in contatto fino a che non mi propose 'Il postino'. Scrivemmo la sceneggiatura in un albergo di Santa Monica a Los Angeles e - ricorda Radford - fu molto divertente perché Troisi era quanto di più lontano dallo stereotipo dell'umorismo caciarone napoletano, era piuttosto di uno humor asciutto, quasi all'inglese. Mi faceva impazzire. Purtroppo proprio quei giorni, un primo controllo a Houston, fece emergere con tutta la sua drammaticità i problemi di cuore che poi portarono alla sua morte"


Napoleone Bonaparte

Napoleone Bonaparte