Impianto del Grigolo: nausea per i cattivi odori, coniugi chiamano la Guardia Medica
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : sabato, 09 luglio 2005
Proprio mentre Goletta Verde mette sotto accusa lo stato della depurazione elbana, nella notte tra il 7 e l’8 luglio l’impianto di pretrattamento del Grigolo nel comune di Portoferraio ha esalato fetori più insopportabili del solito. A farne le spese due coniugi che abitano proprio sopra la zona recintata. Verso le due di notte si sono svegliati contemporaneamente, avvertendo una forte nausea, senso di soffocamento e conati di vomito. Subito hanno localizzato la causa dei malesseri: dalle persiane lasciate semiaperte giungeva un odore stomachevole. Ad aumentare la preoccupazione anche la presenza di quattro bambini che dormivano nella camera accanto. I due coniugi hanno perciò deciso di chiamare la Guardia medica che ha consigliato loro di rivolgersi anche ai Carabinieri. Il medico non ha riscontrato condizioni di salute particolarmente gravi, ma i Carabinieri hanno comunque steso un verbale sulla vicenda. E nella mattinata di Venerdì i gratificati dal "profumo del Grigolo" si sono anche recati in Comune a Portoferraio per rappresentare la loro insostenibile situazione. La visita in Biscotteria ha sortito per effetto una lettera a firma del Dirigente dell'Area 3, Architetto Mauro Parigi inviata all'A.S.A. che dopo un succinto riepilogo degli eventi recita: "... Poichè ASA è il gestore, si invita a garantire il correttofunzionamento dell'impianto, sottolineando che in concomitanza con la stagione estiva, malfunzionamenti, emissioni di odori molesti, e, a dire dei cittadini, inquinamento atmosferico, hanno un significativo impatto negativo sull'immagine di Portoferraio e dell'Isola". Siamo quindi ad un nuovo scontro in una "guerra" che si trascina da anni. I residenti stanno portando avanti una causa contro la realizzazione dell’impianto di trattamento che per legge deve avvenire almeno a 150 metri dalle abitazione. Adesso tutte le carte sono giunte presso la Corte di Appello di Firenze. Mentre l’impianto continua a funzionare a singhiozzo. Non si dovrebbe trattare però di un problema di sversamento in mare, a risultare difettosa, almeno nei mesi scorsi, sarebbe stata la ventola di estrazione dell’aria che passa attraverso il biofiltro. In questo caso i gas maleodoranti fuoriuscirebbero direttamente dalle aperture.
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