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Nel giorno in cui l'uomo bombarda la cometa

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 05 luglio 2005

Gli organi d’informazione oggi 4 luglio, (anniversario dell’Indipendenza, la data non è a caso) diffondono con una buona dose di enfasi la notizia che la Nasa ha colpito, con un apposito dardo ipertecnologico, una cometa e che i dati raccolti a seguito di questa collisione serviranno a meglio capire l’origine del nostro sistema solare. Il costo dell’intera operazione, finanziata dal bilancio statunitense, è di circa 333 milioni di dollari, 400 milioni di euro o se si preferisce 775 miliardi di vecchie lire. Qualche tempo fa leggevo, mi sembra di ricordare sul settimanale Diario, che milioni, DI PERSONE, muoiono ogni anno in Africa per la malaria; basterebbe riuscire a dotare tutte le abitazioni di zanzariere per debellare praticamente tale malattia endemica: costo di ogni singola zanzariera 10 dollari, cifra non alla portata delle poverissime popolazioni dell’africa centro-meridionale. Non sono in grado di giudicare l’utilità e il tornaconto per l’umanità dell’esperimento spaziale americano; mi permetto di far notare che, in futuro, gli Stati Uniti potrebbero utilizzare meglio tali ingenti somme, per esempio estendendo l’assistenza sanitaria a tutti i cittadini americani, pagando i debiti, vecchi di decenni, per le quote di propria competenza non versate alle Nazioni Unite e magari, se avanza qualcosa, mandare qualche portacontainers di zanzariere in Africa. Quel Dio, se esiste, che ha creato tutti noi, le comete e anche le zanzare ( ? ) penso ringrazierebbe. P.S. ma tutti i difensori della PERSONA, nomenclatura della Chiesa Cattolica compresa, che fino al 12 giugno tenevano giornalmente agli Italiani lezioni di etica e morale, su questi schiaffi alla miseria umana non spendono nemmeno una parola ?


cometa

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