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L'aria "rossa" e l'odore di bruciato di venerdì

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : domenica, 03 luglio 2005

Ecco la spiegazione fotografica di due fenomeni che sono stati certamente notati da molti all'Isola d'Elba, nella giornata di venerdì 1° Luglio: la colorazione rossastra che aveva assunto l'aria e l'intenso odore di bruciato che si percepiva a tratti. La incontestabile risposta viene da qualche chilometro di altezza, un satellite posto in orbita che ha fotografato una vasta area geografica comprendente la parte settentrionale della Corsica, il nostro Arcipelago ed una frazione della costa Toscana. Nell'immagine, resa eccezionalmente eccezionalmente nitida dalla quasi totale assenza di nubi, che insistono solo sul Giglio, si vedono (evidenziate da segni rossi) due aree a settentrione dell'Isola francese elle quali sono in corso dei violenti incendi e la nuvole di fumo che si leva dai roghi. Il fumo, (al momento sta soffiando un forte vento di Ponente, con raffiche fino a 30 nodi) viene poi spinto verso est e "vela" la visione del canale e dell'Isola d'Elba e di Pianosa lambendo Montecristo con "ondate" curiosamente quasi regolari.

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