La stagione turistico balneare elbana (complicemente favorevoli le altissime temperature degli ultimi giorni) è entrata nel vivo proprio mentre si e si sono infittite le operazioni di controllo, condotte a tutto campo sui litorali isolani elbani, dai Marinai della Capitaneria di Porto di Portoferraio. Da una decina di giorni a questa parte sono stati condotti ripetuti interventi che hanno portato al sequestro di circa 200 ombrelloni ed altrettanti lettini da spiaggia, ma anche di galleggianti per ormeggi non autorizzati di natanti (in località Mola ed a Marciana Marina), operazioni che hanno comportato anche la denuncia a piede libero di un numero ancora imprecisato di persone. Il problema principale lo costituiscono le attività di puro noleggio (in assenza di concessione demaniale) delle attrezzature balneari. Stando alla normativa vigente questi operatori non potrebbero stendere le loro attrezzature, in attesa dei clienti, occupando la spiaggia libera, ma sarebbe loro semplice possibilità il piazzamento di ombrelloni e lettini o sdraio quando questi sono richiesti. La regola è spessissimo violata con i noleggiatori che sostengono che lo "schieramento" preventivo consente di usare più razionalmente la spiaggia e di effettuare anche un'efficace operazione di pulizia. Ma le regole debbono essere applicate, e la Capitaneria, dopo aver fatto opera di prevenzione e dissuasione, ha iniziato a sanzionare chi non si è adeguato. Anche quest'anno la Guardia Costiera ha disposto lo schieramento di tre mezzi veloci dedicati alla sicurezza in mare. I natanti (il cui uso nelle passate stagioni è risultato in molte occasioni prezioso) affiancheranno negli interventi in mare le motovedette e sono destinati a stazionare negli scali portuali di Cavo, Marina di Campo e Marciana Marina. I primi due sono già entrati in servizio, il "marinese" inizierà ad operare dal 1° Luglio.
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