Il Comune di Campo nell’Elba ha finalmente deciso di togliere la grande antenna per la telefonia mobile dalla località la Foce. E’ una cosa che non può che farci piacere, visto che fu proprio Legambiente a denunciare per prima lo sbaglio ambientale e paesaggistico compiuto dal Comune e la pericolosità per le manovre aeroportuali. Ma l’Amministrazione Comunale campese ha deciso di spostare quell’antenna sfortunata al Pian di Mezzo, sul lato sinistro dell'Ecocentro su un terreno di proprietà del Comune ed ha già costruito la piattaforma di cemento per ospitarla. Sembra quasi una provocazione per i cittadini residenti nella zona, che hanno dovuto prima convivere con un “cementificio” abusivo, fuori norma, polveroso e rumoroso, poi con l’Ecocentro e ora anche con l’inquinamento elettromagnetico. Un accanimento degno di miglior causa. Legambiente Arcipelago Toscano ed il Comitato del Pian di Mezzo si rammaricano di questa nuova scelta dell’Amministrazione Comunale, sono pienamente d’accordo per la rimozione dell'antenna che tanti problemi ha creato all'aeroporto de La Pila, però non possono accettare che, in una zona agricolo/residenziale, debba essere costruita anche un'antenna per la telefonia mobile che si andrebbe ad aggiungere all'Ecocentro, all'ex cementificio, al deposito di bombole del gas, alla previsione della realizzazione di altri tre capannoni con utilizzazione ignota,. Inoltre, All'Ecoentro lavorano 20 dipendenti, è stato valutato il possibile impatto dell’inquinamento elettromagnetico sui lavoratori? L’intero territorio comunale campese è già infestato di antenne, ce ne sono perfino sul campanile della chiesa di Marina di Campo e sono recentissime le proteste per le mega-antenne di San Piero; questa di cui si parla, essendo realizzata in una conca dove per due lati è a ridosso della collina, quale utilità ed efficacia potrà avere? Da tempo comitati di cittadini ed ambientalisti stanno conducendo all’Elba una campagna per il “principio di precauzione”, per allontanare le antenne dai luoghi frequentati da lavoratori, sportivi, bambini, ma anche dai centri storici elbani e da siti di importanza storica e paesaggistica. Il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano si è fatto interprete di queste diffuse sensibilità ed ha proposto un piano generale per la dislocazione e ridislocazione delle antenne per la telefonia mobile all’Elba. Questo piano funzionerà solo se tutti i comuni e le compagnie telefoniche concorreranno alla sua realizzazione, pronti a ridislocare anche le antenne già presenti o in costruzione. Legambiente e Comitato Pian di Mezzo chiedono al Sindaco di Campo nell’Elba di soprassedere da qualsiasi decisione sulle antenne, di collaborare attivamente con il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano per la definizione di un piano generale per la telefonia mobile all’Elba, di impegnarsi ad allontanare questi impianti dalle zone abitate e frequentate.
vallone 3 campo