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L'incertezza del futuro dei tabaccai elbani

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 23 giugno 2005

Sett.le Redazione, sono un tabaccaio molto preoccupato perchè le ombre sulla nostra categoria sono ben più scure di quelle viste dal Comune di Portoferraio. La realtà è che si chiude la stalla quando i buoi sono già scappati. Tutti sapevano comprese le associazioni di categoria ed ora fanno finta di non sapere che c'è il rischio di non essere riforniti con la conseguenza della chiusura dei Nostri esercizi. Se questo accadrà sarà molto preoccupante perchè non resteremo con le mani in mano. Non faremo comunicati sterili alla chicchesia ma agiremo per salvaguardare il Nostro posto di lavoro che ci dà da vivere. Per favore pubblicate il mio scritto allegato perchè molti tabaccai non sanno che dal 2 Luglio nessuno, forse, ci fornirà le sigarette: Mancano pochi giorni alla chiusura del Magazzino Tabacchi e a tutt’oggi non si ha la certezza di essere riforniti mediante il servizio di consegna a domicilio che la “Logista” aveva garantito. Detto servizio, consigliato anche dal Dott. Falleni Presidente della F.I.T. doveva iniziare dal 2 Luglio 2005 data di chiusura del Deposito di Portoferraio. Sono molte le probabilità che le consegne a domicilio tardino a partire (forse inizieranno in Autunno) e sono pochi gli interventi a Nostro favore e a tutela del rispetto degli accordi intercorsi con chi ha progettato e stabilito la chiusura del Magazzino nel periodo di maggior lavoro per chi come Noi vive di Turismo e non ha lo stipendio a fine mese. Il problema può essere marginale per chi vive sulla terra ferma (andare a prendersi direttamente le sigarette dal magazzino di Piombino o da quello di Cecina sposta poco) ma per Noi isolani è di vitale importanza avere il servizio a domicilio che ci hanno proposto e garantito previa Nostra sottoscrizione. A fronte di queste incertezze e disorganizzazione posticipare la chiusura del Magazzino da Maggio a Luglio (piena stagione Estiva) è stata una disastrosa valutazione e una infelice richiesta. Le Amministrazioni Comunali, le Forze politiche Elbane, l’Associazione Albergatori, le Associazioni di Categoria, la Provincia poco o nulla hanno fatto e stanno facendo per evitare la chiusura del nostro Deposito e nulla stanno facendo per garantire la consegna tabacchi a domicilio. Dove ti giri e ti rigiri vedi sempre le “TRE SCIMIETTE”. Il Magazzino deposito Tabacchi è un grosso patrimonio per l’Isola d’Elba perché oltre a dare lavoro a 2 persone, fornisce a tabaccai, edicolanti, alberghi, unità ricettive, campeggi di ricariche e schede telefoniche, carte servizi, gratta e vinci, ritira i prodotti radiati, e da utili informazioni procedurali ai titolari di attività stagionali. Ecc. Se il 2 Luglio non dovesse partire la consegna dei tabacchi bisogna rispondere con azioni degne di chi ha sempre lavorato onestamente e quindi con fermezza e durezza adottando iniziative idonee a salvaguardare il Nostro lavoro e le Nostre attività dalle quali molti Enti e Istituzioni su elencate che, direttamente o indirettamente ne traggono profitto. Da oggi stesso facciamo sentire la nostra voce e preoccupazione telefonando (tutti indistintamente) e tutti i giorni alla “Logista” (Tel. 800188800) per avere notizie e sollecitare la consegna a domicilio del Tabacco.


insegna sali e tabacchi

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