Hanno colto uno strepitoso risultato le sei ragazze dell’Isola d’Elba Pamela Borrelli, Gemma Candida, Anna Giannini, Elisa Giannoni, Barbara Viti e Seila Zecchini, preparate dalla attrice professionista (elbana D.O.C.) Francesca Ria, e dalle loro insegnanti di italiano e inglese della classe V^ A Igea dell’Istitituto Tecnico Commerciale e per Geometri G. Cerboni di Portoferraio. Le ragazze isolane negli ultimi mesi avevano lavorato per l’adattamento e la messa in scena di uno spettacolo tratto da Shakespeare (Sogno di una notte di mezza estate), riuscendo a realizzare un mini-show fruibile e divertente presentato durante la festa di fine anno scolastico. Ma terminata quella che doveva essere la prima ed ultima rappresentazione davanti a studenti ed insegnanti, come spesso accade a chi fa teatro qualcosa è rimasto, la voglia di continuare e di riprovarci Appena risedute sui banchi le “Attrici”, approdate alla classe quinta hanno scoperto un bando e deciso di partecipare ad una rassegna nazionale di teatro prodotto in ambito scolastico. Hanno rimesso le mani sulla versione di qualche mese prima, sostituito uno zuccheroso “Sono tre parole” con un più trascinante “Aserejé”. Poi il loro “sogno” lo hanno presentato in una sezione eliminatoria che si teneva a Guardistallo. Molti gruppi provenienti dall’Italia centrale, ed in palio solo un biglietto per Castellana Grotte dove era in programma la finale nazionale E quel biglietto, lo hanno preso al volo proprio loro le bimbe elbane giudicate prime assolute e che entrano di diritto nella ristretta rosa dei 12 gruppi italiani che il 24 Marzo si contenderanno il premio finale nel comune pugliese promotore dell’importante rassegna. Tra l’esibizione nel teatrino maremmano ed il favorevolissimo verdetto, comunicato all’Istituto Cerboni solo martedì 4 Marzo erano passati diversi giorni. Le ragazze isolane avevano notato l’ottimo apprezzamento ricevuto dal pubblico durante le eliminatorie, forse covavano la segreta speranza di essere loro le vincitrici, ma la tenevano ben celata. E così un posto come l’Elba, amministrato molto male sul fronte della cultura e dove così poco spazio si fornisce alla creatività in ambito scolastico, è riuscita a produrre uno spettacolo di valore assoluto giudicato appunto tra i primissimi lavori teatrali prodotti nelle scuole italiane Appresa la notizia l’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Portoferraio Riccardo Nurra ha dichiarato: “Per me è motivo di particolare soddisfazione il fatto che a delle concittadine vada un così significativo riconoscimento. Anticipo intanto che inviteremo le ragazze assieme alla regista e alle insegnanti ad organizzare uno spettacolo che vada ad arricchire la rassegna in svolgimento ai Vigilanti, inoltre – ha concluso Nurra - credo sarebbe proficuo uno scambio d’esperienze tra questo “cantiere teatrale” scolastico guidato dalla Dott.ssa Ria e la parallela iniziativa che il comune ha affidato a Buscemi” Raggiante Francesca Ria: “Avevo recitato già tre versioni del sogno (sempre nel ruolo di Puk) la più importante delle quali con Giuliano Scabia. Lo amo molto questo testo - prosegue la Ria - perché si presta a chiavi di lettura ed interpretazioni diverse, un’opera che non si scopre mai fino in fondo. Lavorare con le scuole poi mi entusiasma ed un rapporto tutto particolare ho con il Cerboni, un istituto dove ho lavorato da tantissimo tempo. E Francesca Ria continua esprimendo un giudizio molto positivo sulle ragazze del “Sogno” “Non bisogna dimenticare però – precisa l’attrice – che le ragazze in scena erano la punta emergente di un lavoro che é stato condotto dall’intera classe. Loro sono “belle in scena” se manteranno qualità e brillantezza potranno continuare a far teatro”. E stranamente Francesca Ria non parla dell’importante appuntamento della finale pugliese, ma salta già al lavoro successivo: “Proprio partendo da questo gruppo – conclude infatti - si sta cementando una piccola compagnia elbana che ha assunto il nome di “Compagnia delle Farfalle” e che sta lavorando su un nuovo testo: “Neve” Della trasferta per la finale parla invece una delle ragazze, Anna Giannini ma solo per dire che sarà emozionante e che "spero che vada bene, ma per noi è comunque un successo essere arrivate tra le prime, mi trovo bene in questo gruppo - dice Anna - con le mie compagne, con Francesca e le insegnanti, e recitare mi piace tanto" Insomma sotto la pellicola sonnacchiosa invernale dell’isola qualcosa si muove e si muove pure bene a cominciare da queste ragazze con la valigia pronta per andare a dimostrare in terra di Puglia che di talenti teatrali ne nascono anche in una isoletta che galleggia tra Corsica e Toscana.
scuola itcg
teatro cerboni + piccola