A Sciambere del frigo vuoto
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 18 giugno 2005
Ora qualcuno di voi potrà pensare che ce l'abbiamo così tanto col secondo pelato più nefasto nella storia d'Italia (eh sì,il Cavalier Benito fece perfino di peggio) da non riuscire a pensare ad altro. Non è vero .. a noi piacerebbe scrivere di cose diversissime; il fatto è che costui riesce sempre a rubare la scena a tutti, a imporsi a suon di promesse, gaffe, contraddizioni, insulti, cazzate, bugie e chi più ne ha più ne metta. L'uscita di ieri, in pratica: "Ma che crisi! Il 40% dell'economia italiana è sommersa!" è di quelle da far accapponare la pelle. Quello che con leggerezza ha affermato ieri l'uomo più potente (istituzionalmente, economicamente, comunicativamente) d'Italia è in pratica che la crisi economica che sta schiantando le classi popolari e il fu ceto medio italiano non sarebbe reale. Ciò perchè nel conto delle disponibilità degli italiani non risulterebbe conteggiata la ricchezza prodotta da una schiera di mascalzoni dedita ad ogni tipo di inganno: dal falso in bilancio, alle false fatturazioni, alle evasioni fiscali, al pagamento in nero delle prestazioni d'opera e via cantando. Avremmo apprezzato una tale macroscopica ammissione di fallimento dell'opera di governo se fosse venuta da un Presidente del Consiglio di qualsiasi segno che l'avesse portata come argomento a supporto delle sue dimissioni. E invece a informarci di tutto ciò è un uomo spasmodicamente aggrappato al potere, a dispetto degli elettori che lo hanno sfiduciato nelle regionali, a dispetto dei suoi stessi alleati che iniziano a considerarlo come un ingombrante fardello, a dispetto di tutto un paese che ne ha le palle piene dei suoi guitteschi atteggiamenti che non mascherano più una conclamata incapacità di guida del governo. Viene soprattutto da un uomo che si é ferocemente scontrato con la magistratura che quei mascalzoni dovrebbe perseguire e persegue, ha prodotto una serie di leggi, come quella sul falso in bilancio, che obiettivamente hanno alleggerito la posizione di chi delinque economicamente. E come al solito ha rubato la scena, con la la sua battuta del 40%ripresa in diretta TV, rilanciata dalle agenzie, riemergente in mille articoli (milleuno considerando anche questo), commentata, irrisa, blobbata e difesa dagli scudieri. Molto meno risalto ha avuto la notizia di due suicidi davanti ad un frigorifero vuoto, in una casa di una grande città che una volta era l'orgoglio industriale del paese, due suicidi dettati dalla disperazione dei più deboli, quella che non fa rumore, dalla mancanza di lavoro, di prospettive, da un futuro vuoto come un frigorifero vuoto.
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