Controcopertina: Dopo l'anfiteatro riese il nuovo Laboratorio d'Educazione Ambientale
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 17 giugno 2005
Lorenzo Marchetti presidente del Parco Minerario: «anfiteatro è una struttura multiuso per spettacoli cinematografici, musicali e teatrali, realizzata dalla Società del parco che fin’ora non salpava perché si doveva procedere al completamento dai lavori imposti dalle norme sulla sicurezza per i pubblici spettacoli e gli allacciamenti delle utenze di servizio fra cui l’Enel che aveva difficoltà a fornire la potenza elettrica necessaria. Oggi, dopo l’abilitazione all’utilizzo della struttura, non posso che esprimere tutta la mia soddisfazione e, in questo senso, sono sicuro d’interpretare anche il sentimento dei consiglieri e dei soci della Società. L’opera è stata realizzata grazie ad un accordo di programma fra la Regione Toscana, la Provincia di Livorno e il Comune di Rio Marina, ma anche la Società del Parco è intervenuta massicciamente con il proprio capitale. D’altra parte, quando programmammo la costruzione dell’arena da 700 posti si ritenne che questo doveva vivere in simbiosi con il Villaggio paese di Vigneria, ma tale struttura turistico-ricettiva è ancora da venire». Prosegue Marchetti: «le uniche entrate economiche della nostra società sono dovute ai servizi che essa svolge, per la gestione corrente non riceviamo finanziamenti da chicchessia e quindi abbiamo bisogno di promuovere iniziative che consentano a questa compagine societaria una propria autonomia economica. Basta considerare che solo per l’affitto dell’area del cantiere Bacino paghiamo al demanio un canone annuo di circa 5.000,00 euro, e a questi devono aggiungersi i consumi elettrici e idrici, nonché i tributi che versiamo ai vari enti. Ci sono inoltre le apparecchiature elettriche di monitoraggio che viene effettuato su ventiquattro ore. Il CdA, che ho convocato per il prossimo 24 giugno, approverà un regolamento di gestione dove l’organizzazione ed i costi per le manifestazioni saranno a totale onere del patrocinatore dell’evento unitamente all’impegno di renderci la struttura in ordine e pulita, nonché un contributo per coprire le spese vive sostenute introducendo così un’addizione di margine operativo. E’ importante considerare che il costo d’esercizio del teatro è notevole, inoltre in questi giorni, per il completamento delle misure di sicurezza richieste dalla commissione di vigilanza abbiamo speso oltre 25.000,00 euro. Sempre nell’area del cantiere Bacino sarà aperto, fra breve, il Laboratorio di Educazione Ambientale. Si offrirà così, sia all’interno del complesso ottocentesco della Laveria, sia nei cantieri minerari a cielo aperto, un'attività educativa di campo in modo pratico e diretto: la lettura del territorio minerario e mineralogico attraverso azioni di orientamento e scoperta».
Miniere anfiteatro rio marina