Il Progetto Agenda XXI della Provincia di Livorno
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : lunedì, 03 marzo 2003
La Provincia di Livorno nell’intenzione di dare concreta attuazione al concetto di sviluppo sostenibile, ha da tempo delineato il percorso per giungere all’attivazione dell’Agenda 21 locale, ad oggi tale processo si arricchisce di un nuovo ed importante strumento, un progetto denominato “ A 21 L.I.V.E.” un acronimo che sta a significare: “Agenda 21 locale della Provincia di Livorno: Indirizzi per la Valutazione Ex ante del Piano d’Azione”. Tale progetto è stato presentato nell’ambito del bando regionale di cofinanziamento dei programmi di attivazione e di attuazione dell’Agenda 21 locale, ottenendo il contributo finanziario della Regione Toscana pari a 96.000 euro ( corrispondente al 64% dell’importo complessivo). Il costo totale del progetto è di 149.000 euro; oltre al contributo regionale sono previsti 47.000 euro a carico dell’Amministrazione Provinciale e 6.000 euro a carico dell’Autorità Portuale di Livorno e della REA di Rosignano, cofinanziatori dell’iniziativa. Il progetto prevede la partecipazione, in qualità di partner, di enti pubblici e privati quali il Comune di Rosignano Marittimo, la Comunità Montana dell’Elba e Capraia, il Comune di Livorno, il Circondario della Val di Cornia, l’ARPAT (Agenzia Regionale di protezione Ambientale della Toscana), l’ARSIA (Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione in Agricoltura), l’Agenzia Energetica Livornese, il CIBM (Centro Interuniversitario Biologia Marina). Il progetto “A21 L.I.V.E.” ha la finalità di dare completezza, qualità dei contenuti, continuità, aderenza alle specificità del territorio e condivisione da parte della comunità provinciale alle azioni di garanzia di sostenibilità delle politiche di sviluppo, identificando una metodologia di valutazione che sia, unitaria per tutti i piani e programmi che s’intende attuare, preventiva rispetto all’approvazione dei progetti e generale, e cioè tale da poter evidenziare in ogni momento le diverse condizioni dei Sistemi Economici Locali in cui si articola il territorio provinciale e l’impatto su di esse dei piani o progetti in approvazione. La definizione del Piano di Azione Locale sarà realizzata assicurando l’integrazione delle proposte formulate nell’ambito degli strumenti di pianificazione esistenti. Azione 1: Costruzione della bozza di Piano d’Azione Provinciale mediante:Programma di informazione, comunicazione, formazione ed Animazione dei forum. Ricognizione sulle buone pratiche di sostenibilità e sulle attività in corso. Aggiornamento del Sistema Informativo Provinciale. Formazione della bozza di PdA Provinciale Azione 2: Valutazione ex ante della bozza del Piano d’Azione Provinciale mediante: Definizione ed applicazione della metodologia di valutazione, Verifica di coerenza tra PdA Provinciale e strumenti di pianificazione e Piani di settore, Valutazione dei costi/benefici ambientali. AZIONE 3: Approvazione del Piano d’Azione Provinciale, Approvazione del Piano d’Azione Provinciale e sua diffusione.
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