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Al via l'"Operazione Polluce"

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : domenica, 05 giugno 2005

Al via quella che il Sindaco Ballerini aveva definito in una precedente intervista, “Una grandiosa operazione”. Il recupero della monete e degli oggetti del piroscafo “Polluce” ancora giacenti sul fondale elbano è ormai entrato nella fase operativa. Il Comune di Capoliveri aveva infatti già stanziato 200.000,00 euro per l’operazione ed individuato un’area idonea all’esposizione dei reperti, inclusa la parte del tesoro trafugata in maniera rocambolesca da predoni inglesi e ritrovata dai Carabinieri ad un’asta a Londra. Nel frattempo, da parte della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, è giunto un sollecito che ha determinato nell’Amministrazione capoliverese un’accelerazione. Braccio operativo dell’Ente sarà in questa fase la controllata Caput Liberum srl, che è stata incaricata di esperire una gara internazionale per selezionare la società in grado di svolgere un compito così delicato e complesso tecnicamente, visto che si tratta di recuperare oggetti preziosi a 100 metri di profondità . la Società aveva cominciato ad affiancare i Soprintendenti A. Bottini e P. Gambogi, veri motori dell’operazione, sostenendo i costi per i sopralluoghi effettuati questo inverno e lo scorso anno. La conclusione del restauro e della catalogazione da parte di Pamela Gambogi della parte di tesoro già recuperato dai Carabinieri, ha probabilmente spinto la Soprintendenza a rompere gli indugi e collegare l’esposizione in un museo a Capoliveri, già concordata, con il recupero dei reperti ancora sommersi. Il Sindaco Ballerini, che ha più volte ringraziato quanti hanno con il loro impegno reso possibile questa operazione, in particolare la Soprintendenza, si è detto soddisfatto e fiducioso che questo recupero, oltre ad avere un enorme valore da un punto di vista storico e culturale, potrà rappresentare un ulteriore richiamo per tutta l’Isola d’Elba.


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