A Sciambere dell'area spettacolar-cimiteriale
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 02 giugno 2005
L'arte dei burattinai è una delle più antiche e nobili forme di spettacolo, lo affermiamo in partenza perchè a qualcuno non salti in mente il ghiribizzo di additarci al pubblico ludibrio per lesa burattinità aut sabotaggio della ricreazione giovanile. Ma facciamo un passo indietro: nel felice periodo amministrativo in cui la Betoniera reggeva le sorti urbanistiche di Cosmopoli, furono elaborati degli strumenti programmatori di altissima creatività, talchè alla Consumella Bassa si prevedeva in pratica di realizzare tutto fuorchè dei piloni per ancoraggio dei dirigibili. E particolarmente apprezzata fu l'idea dell'intervento di edilizia scolastica cimiterile, poichè si prevedeva genialmente di collocare un plesso scolastico tra le due aree dove vengono condotti per l'eterno riposo i cittadini Ferajesi. Orbene in tono assai minore ma qualcosa di assonante l'ha compiuto anche l'attuale amministrazione. Sbarca la ditta Pala Mortara a Portoferraio e c'è bisogno di un'area per lo svolgimento dei suoi spettacoli di burattini. Dove vengono stiaffati? Si veda la foto: tra i Bianchi e i Neri, nel piazzale ex-scolastico-cimiteriale, da oggi spettacolar-cimiteriale, la più consona, ci pare, delle collocazioni, scelta forse perchè i "residenti" nei paraggi difficilmente protesteranno per i naturali rumore e confusione di bimbi prodotta dallo spettacolo dei burattinai. Che dire ancora e di più? Che ci piacerebbe, tanto per rallegrare il quartiere, che, al termine della performance dei burattini uno spettatore particolarmente entusiasta si avvicinasse ai cancelli e così commentasse "Boia deh ragazzi! Cosa vi sete persi!" NDR: Ci inchiniamo reverenti e ringraziamo Giovanni Fratini per il suggerimento della funerea battuta finale ...
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