Sul fronte dei pericoli balneari dopo l'apprensione per la sorte di un anziano, nella giornata successiva un incidente capitato ad un giovanissimo ospite dell'isola, un bambino di quattro anni di nazionalità inglese, che con i genitori ed amici di famiglia stava trascorrendo alcuni giorni di vacanza in un noto hotel in località la Biodola. E appunto con i conoscenti il piccolo londinese si trovava alle ore 9 di Lunedì 30 Maggio nella piscina del complesso alberghiero, quando accidentalmente ingeriva dell'acqua, si spaventava e tornava a bere. Prontamente ripescato il piccolo che mostrava avere forti difficoltà respiratorie, a causa del liquido penetrato nelle vie aeree veniva in primo tempo soccorso da un medico portoferraiese che si trovava casualmente nei paraggi, ma pochi minuti dopo veniva prelevato dall'autoambulanza della Croce Verde a bordo alla quale durante il trasporto a Portoferraio, il bambino veniva assistito dal Dott. Cianciulli che gli somministrava ossigeno. Le pratiche per far tornare la respirazione del bambino alla normalità continuavano al pronto soccorso dell'ospedale portoferraiese, dove la crisi era poi definitivamente superata. Tuttavia si decideva il precauzionale ricovero del piccolo, in osservazione nel reparto pediatrico.
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