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Controcopertina: Miliardi per l'aeroporto

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : venerdì, 28 febbraio 2003

“Finalmente si è capito l’importanza dell’aeroporto di Marina di Campo all’Isola d’Elba. E sono in arrivo i soldi necessari al suo potenziamento: 1 milione e 600.000 euro, circa tre miliardi di vecchie lire”. Leopoldo Provenzali, consigliere regionale di Forza Italia e vicepresidente del Consiglio, ha espresso la sua soddisfazione. “Ritengo, ha detto, che anche le mie sollecitazioni, i miei interventi, iniziati cinque anni fa e continuati nel tempi, abbiano contribuito al risultato odierno”. “Una battaglia, ha continuato Provenzali, iniziata nel novembre 1998, quando la richiesta di 2 miliardi fu accolta solo in parte: 1 miliardo, già allora da me ritenuto insufficiente per i lavori da fare. Il 18 luglio e il 5 novembre 2001 con due interrogazioni informai il Presidente della Giunta che l’aeroporto della Pila stentava a decollare e che erano necessari ulteriori finanziamenti . L’ultimo mio intervento è del 20 settembre dell’anno scorso nel quale esprimevo forti preoccupazioni, e quindi chiedevo verifica, per le voci di una chiusura o quanto meno di un ridimensionamento dello scalo elbano e rinnovavo la richiesta di intervento, ribadendo l’importanza vitale dell’aeroporto. Finalmente, siamo arrivati al sospirato traguardo della concessione dei finanziamenti necessari ed urgenti per il regolare funzionamento dello scalo. I tre miliardi vengono fuori in seguito ad una modifica della legge finanziaria regionale 2003 che, per essere operativa, dovrà avere il voto favorevole del Consiglio regionale la cui seduta è fissata per l’11 marzo”. L’importo totale sarà suddiviso tra la provincia di Livorno che riceverà 365.000 euro per opere idrauliche ed infrastrutturali, compreso l’adeguamento della viabilità d’accesso all’aeroporto. La società Aerelba S.p.a che gestisce lo scalo avrà a disposizione 1 milione e 235.000 euro. Questo fondo finanzierà i lavori per il primo lotto dell’aerostazione, gli interventi di manutenzione della pista, uno studio per il monitoraggio dei rumori, l’integrazione della recinzione e l’acquisto di attrezzature, arredi e mezzi, compresa una macchina radiogena per i bagagli: una delle finalità infatti è l’adempimento agli standard di sicurezza anti-terrorismo. I lavori, una volta ultimati, consentiranno di garantire un vero e proprio servizio in grado di collegare l’isola direttamente con i singoli centri nazionale ed europei e consentire, per esempio, di incrementare quei flussi turistici provenienti dal nord Europa ed in particolare dalla Germania che, a partire dalla primavera, giungono nella nostra regione per brevi periodi di soggiorno, determinando quella tanto auspicata espansione della stagione turistica dell’Elba, oltre il classico trimestre estivo.


marina di campo aeroporto

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