Canile a Colle Reciso, si attende la risposta del Comune di Capoliveri
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : martedì, 24 maggio 2005
Settimane cruciali per il destino del canile Gli eventi che accadranno nelle prossime due settimane saranno determinanti per la soluzione della “storia infinita” del canile all’Elba. Infatti, l’Amministrazione di Capoliveri dovrebbe pronunciarsi entro fine mese sulla possibilità di realizzare il canile comprensoriale nell’area individuata dalla Comunità Montana al “valico” di Colle Reciso. Inutile dire che la decisione del Comune di Capoliveri sarà vitale non solo per la questione della localizzazione della struttura, ma, in senso assoluto, per l’esistenza stessa di un canile funzionale ed in grado di rispondere alle esigenze dell’isola intera. Le tristi vicende che hanno visto progetti giunti al termine dell’iter burocratico abbandonati senza validi motivi, aree ritenute ideali divenute all’improvviso non più idonee, ipotesi legate a zone quasi irraggiungibili, ci insegnano che dalle nostre parti spesso la ragione, il buon senso, la legge, hanno basso peso specifico nei confronti di ben meno nobili, ma all’apparenza più “remunerativi” e pragmatici ragionamenti. Ma siccome siamo ottimisti per natura (e altrimenti come potremmo andare avanti) e dotati di teste sufficientemente dure, continuiamo a credere che l’onestà, il coraggio e, non ultimo, il concetto di bene comune, debbano guidare le scelte di chi ha la responsabilità di governare un territorio. Rinnoviamo quindi la nostra fiducia all’Amministrazione Capoliverese, nella speranza che il “male elbano” fatto di opportunismo e malintesa furbizia, che tanti disastri ha provocato, abbia i giorni contati. Nel frattempo, in attesa della soluzione del problema canile, dobbiamo lavorare con decisione sulla prevenzione, primo anello, con la sensibilizzazione, della “catena virtuosa” in grado di contenere il fenomeno dell’abbandono degli animali. Proprio in questi giorni, attraverso la mediazione della Comunità Montana, che si è fatta portavoce delle richieste delle associazioni di volontariato, il settore veterinario della ASL sta coordinando con i comuni elbani un progetto, finanziato dalla Regione Toscana, mirato ad estendere a tutti gli animali di proprietà l’anagrafe canina, che oltre ad essere obbligatoria per legge, è uno strumento indispensabile per il controllo del numero, delle condizioni sanitarie e di vita dei cani. Ci appelliamo alla coscienza di tutti coloro che ancora non hanno potuto o voluto registrare i loro animali: l’iscrizione agli archivi della ASL, che ormai viene fatta attraverso l’inoculazione indolore del microchip, un piccolissimo trasmettitore di dati, è, prima di tutto, una dimostrazione di attenzione nei confronti dei nostri compagni quadrupedi, che, ad esempio in caso di smarrimento, possono essere ricondotti rapidamente al proprietario. Festa di Primavera il 5 giugno Per finire, ricordiamo a tutti gli amici dei cani che domenica 5 giugno, al Parco Giochi Elabaland, si svolgerà la sesta Festa di Primavera. La ricetta ormai collaudata prevede quest’anno, oltre ai giochi, alla musica ed alla storica sfilata, la “Mostra dei Trovatelli”, uno spazio dedicato in esclusiva agli animali in cerca di padrone. Sarà un appuntamento da non mancare per chi ha intenzione di adottare un cane abbandonato.
canile andrea tozzi