Elbani in prima linea per fermare i treni della morte
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : giovedì, 27 febbraio 2003
Genova, Perugia, Siena, Napoli, Firenze, Cosenza, Roma, Pisa ; a quasi due anni dai tragici e vergognosi fatti di P.zza Alimonda , della Scuola Pertini/Diaz, di Bolzaneto, arrivando fino all’ultima iniziativa contro i “treni della morte”, gli elbani sono ormai volti familiari all’interno del Movimento nazionale ed internazionale, presenti tutti i giorni nelle vicende locali, presenti nelle discussioni e manifestazioni più importanti in tutta Italia. L’Elba sta dimostrando di non essere quella periferia addormentata e distaccata che aspetta con ansia le partite calcistiche del fine settimana e i polli turisti da spennare. Gli elbani stanno ri-costruendo quei valori e diritti spesso negati, cercando di affermare la vocazione naturale di ospitalità fondata sul concetto di Pace e integrazione. Un mondo migliore è tangibile e presente e l’Elba ne è testimone attiva.
pace giovanotto con cane