DS: Bosi convertito paladino del piccolo commercio?
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : sabato, 21 maggio 2005
E’ perlomeno singolare che il sindaco Bosi, oggi, si erga a paladino della difesa del piccolo commercio, quando Lui è attualmente il massimo rappresentante elbano di un Centrodestra che in questi ultimi anni, con il suo tacito consenso, ha avallato e favorito l’espansione abnorme della grande distribuzione su tutto il territorio dell’isola, strangolando, di fatto, il piccolo commercio. Al contrario e gli elbani lo vedono con i propri occhi, il Centrodestra ha favorito l’espansione della grande distribuzione facente capo ad un solo gruppo commerciale in barba alla concorrenza e al libero mercato (come la Casa delle Libertà teorizza ogni giorno, salvo poi da Roma a Portoferraio tutelare i propri interessi), lo ha fatto a PortoAzzurro, a Capoliveri ed a Portoferraio. Adesso, con molta faccia tosta, chiede un “piano per i supermercati”, in particolare un piano per evitare l’insediamento di un supermercato che, sicuramente, servirà a mantenere i prezzi ad un livello normale, senza speculazioni o gestioni “allegre”, con grande soddisfazione della popolazione di Rio Marina e di Rio nell’Elba. Il sindaco Bosi che da cinque anni predica il “comune protagonista” si accorge solo oggi che la crisi economica dell’Elba si risolve solo con una pianificazione territoriale ed una programmazione economica unitaria e comprensoriale. Probabilmente il sindaco non conosce a fondo gli umori dei suoi amministrati ed i problemi del Versante Orientale elbano: infatti, sono due anni che la gente del territorio di Rio attende l’apertura di quel supermercato. L’attende per fare la spesa a prezzi che consentano a tanti lavoratori e pensionati di arrivare alla fine del mese con il proprio stipendio o pensione falcidiate dalla politica economica dissennata di Berlusconi e Tremonti che sta portando l’Italia quasi al livello argentino (meno male che siamo nell’Euro!). Quella gente si reca spesso a fare la spesa a Portoferraio con grande perdita di tempo ma con la certezza di risparmiare sulla spesa. Adesso il sindaco critica questo insediamento, (a proposito, ci piacerebbe conoscere anche il pensiero del Vicesindaco di Rio Marina), un insediamento che ha una tradizione storica su quel territorio, che non ha mai, al contrario di altri operatori della grande distribuzione, leso gli interessi o lo sviluppo del piccolo commercio, che ha dato e che darà lavoro ad alcuni giovani riesi, una boccata d’ossigeno per molti di loro. Siamo certi che avverrà anche con questo nuovo negozio, stiano tranquilli i piccoli commercianti probabilmente alla lunga saranno riconoscenti a questa nuova struttura. Il sindaco Bosi sarebbe più opportuno che si guardasse intorno, a Rio Marina, dove grazie alla sua non politica, in questo settore hanno chiuso almeno cinque esercizi. Faccia una passeggiata nella via centrale del Paese o nella strada del Mercato così potrà osservare molte vetrine vuote, negozi chiusi. Pensi a ciò che non ha fatto per impedire che la Farmacia finisse per allocarsi in una strada che per raggiungerla serve una pianta stradale di Rio Marina! Questi sono i veri problemi di quel territorio ma sono problemi comuni a tutta l’Elba, eredità delle macerie lasciate da un centrodestra che ha iniziato la campagna elettorale nascondendo le proprie responsabilità sulla realtà economica della nostra isola.
Il SEnatore Francesco Bosi