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Frontera: mano tesa a Diversi

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : giovedì, 27 febbraio 2003

Caro Diversi, visto che nella sua replica mi dà del “Lei”, proseguo sulla stessa strada anche se, a differenza , l’età e la simpatia mi renderebbe più naturale il “Tu”. La sua replica che ho letto venerdì 21 febbraio su “Elbareport” è molto giusta e convincente. Apprezzabile la conferma delle richieste e delle proposte avanzate a nome di “Elba Social Forum” circa il confronto con le Istituzioni. Due soli piccoli particolari per poter dire di essere completamente d’accordo con la replica: 1) chi Le parla non è “pagato” per svolgere un ruolo, ma “eletto” e, trattando di difesa della democrazia, non mi sembra un dettaglio trascurabile e lo dico non per me ma a tutela del ruolo rappresentativo che temporaneamente ricopro; 2) l’atteggiamento “di ascolto” funziona se è reciproco. Se c’è qualcuno che ha il “dovere” dell’ ascolto e qualcun altro che ha il diritto della parola, questa asimmetria rende autoritario il rapporto, qualunque sia l’ordine e la direzione che si dà al rapporto stesso. Amo credere e pensare ad un rapporto fra cittadini ed Istituzioni ambedue con la lettera minuscola o maiuscola, a scelta, ma sempre sullo stesso piano di dignità. Quanto alle mie battute, erano sicuramente fuori luogo, ma succede spesso in Toscana e a Livorno, in particolare, di condire le proprie riflessioni con abbondanti dosi di ironia. L’ironia , mi creda Diversi, non ha mai fatto male alla Democrazia. L’autoritarismo, la presunzione, la retorica sono vizi rispetto ai quali l’ironia è un antidoto salutare, anche quando è male utilizzata e male indirizzata come è stato fatto da parte mia, perché è sempre e comunque, nel mio codice culturale, come in quello, credo, di ogni sincero democratico, un atteggiamento non conflittuale ma interlocutorio. Fatta comunque ammenda rispetto al mio precedente intervento, voglio cogliere l’occasione per esprimere stima e condivisione (credimi, sinceramente) e anche un senso di soddisfazione nel vedere riaccendersi, con maggiore forza rispetto al recente passato, la passione per i valori democratici in giovani sinceri come te. Disponibile a continuare a sviluppare il confronto,invio un cordiale saluto.


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