Si è svolto stamani l'incontro tra Alfredo De Girolamo, presidente di Cispel Confservizi Toscana (l'associazione regionale delle imprese di servizio pubblico) e Giovanni Frangioni, presidente di Esa (Elbana Servizi Ambientali) ed è stata l'occasione per l'azienda di igiene urbana che serve i comuni elbani per affrontare gli innumerevoli problemi aperti nella gestione dei rifiuti e per fare il punto sulle future strategie. Giovanni Frangioni, alla presidenza di ESA dal novembre scorso, ha illustrato alla dirigenza dell'associazione regionale di categoria, la sede, l'impianto di trattamento dei rifiuti e la discarica e ha spiegato le necessità dell'azienda e le criticità emergenti, soprattutto riguardo al "trasporto dei rifiuti verso il continente, l'ampliamento della discarica di Literno situata a Campo nell'Elba, l'urgente ristrutturazione dell'impianto di Buraccio e il passaggio da Tassa a Tariffa nel Comune di Portoferraio per il pagamento del servizio da parte degli utenti." Al termine dell'incontro De Girolamo e Frangioni hanno concordato lo sviluppo di sinergie affinché l'azienda elbana possa rilanciare i propri obiettivi di sviluppo e di efficienza: "dovremo soprattutto avviare un rapporto con la Regione Toscana affinché siano superati i problemi che oggi l'azienda vive e che porteranno ad un miglioramento dei servizi ai cittadini soprattutto nei periodi di grande affluenza nell'isola." De Girolamo ha auspicato che "si risolvano presto i problemi dell'azienda elbana e che si giunga presto anche ad un'integrazione tra le politiche ambientali regionali e quelle dell'Isola d'Elba. Per l'importanza che essa riveste dal punto di vista turistico e paessagistico non può permettersi i disagi che sono purtroppo accaduti in passato." Per risolvere l'emergenza rifiuti dell'isola già nel gennaio di quest'anno i comuni elbani e la Provincia di Livorno avevano siglato un protocollo d'intesa al fine di migliorare la sinergia dei comuni elbani nella gestione dei rifiuti urbani e con lo scopo di attirare finanziamenti necessari per l'impianto di Buraccio e per la messa in sicurezza dell'impianto di Literno. "L'incontro di oggi - hanno spiegato De Girolamo e Frangioni - ha lo scopo di proseguire nell'azione di sostegno all'attività dell'azienda comprensoriale dei comuni elbani che si concretizzerà anche con la richiesta alla Regione Toscana di finanziamenti per risolvere i problemi aperti. L'interesse della Regione Toscana nei confronti delle politiche ambientali dell'Isola d'Elba sarà necessario per garantire al territorio la migliore gestione del ciclo dei rifiuti e per scongiurare per il futuro, momenti di crisi come quelli già verificatisi negli anni scorsi. Questo sarà possibile - secondo i presidenti -con l'attivazione di fondi comunitari e di eventuali strumenti finanziari regionali." E' stato anche istituito un gruppo di lavoro tecnico per applicare a Portoferraio il passaggio da Tassa e Tariffa nei rifiuti urbani, anche nel rispetto di ciò che stabilisce la normativa di settore.
Buraccio Uffici