Peria: "Finita la fase dell'emergenza finanziaria per il comune, ora si può progettare"

“Possiamo dire che è finita la fase dell’emergenza, adesso comincia l’era della progettazione” con queste parole il sindaco di Portoferraio, Roberto Peria, ha illustrato in conferenza stampa la bozza del bilancio di previsione del 2005. “In questi 10 mesi abbiamo fatto un lavoro di intenso e profondo risanamento, più un lavoro manageriale che politico.” Il patto di stabilità è stato rispettato e addirittura il bilancio 2004 potrebbe chiudersi con un segno più. L’amministrazione comunale manda segnali di cauto ottimismo e sembra accingersi a partire con concrete azioni di governo. Quattro le priorità per il 2005: completare il processo di risanamento economico e finanziario; potenziare le politiche sociali, con l’apertura del Centro giovani, l’assistenza domiciliare per gli anziani, l’erogazione di servizi scolastici; programmare i nuovi strumenti urbanistici, con l’attenzione alle emergenze abitative; rilanciare il Centro Storico come centro commerciale naturale e come luogo di aggregazione. Il bilancio non sarà però tutto rose e fiori: impressionante la riduzione dei trasferimenti statali, che nel 2002 ammontavano a 357.375 euro mentre per il 2005 ci si dovrà accontentare soltanto di 71.243 euro. Il Vicesindaco Zini ha fatto presente che incombono ancora i debiti fuori bilancio, già riconosciuti per 1.110.000 euro, altri 2.200.000 da sottoporre al consiglio per il loro eventuale riconoscimento. Una boccata d’ossigeno viene invece dal passaggio della gestione della rete fognaria ad ASA, del patrimonio immobiliare a Casalp, del passaggio da tassa a tariffa dei rifiuti solidi urbani, che dovrebbe rendere più autonoma la gestione della partecipata ESA. Da questi passaggi di consegne, il Comune dovrebbe risultare alleggerito dagli oneri di manutenzione. Sul versante opere pubbliche l’assessore Leo Lupi ha spiegato che sono previste azioni di recupero del patrimonio comunale in generale, ed in particolare attingendo ai fondi comunitari, sarà completata la ristrutturazione della Porta a Mare e dei Bastioni del Forte Falcone. Impegni di spesa anche sul fronte dell’ adeguamento alle norme di sicurezza dell’ edilizia scolastica, per la quale - precisa l’assessore Palmieri - “non abbiamo ereditato dalla passata amministrazione neppure l’ombra di una progettazione, ed abbiamo trovato una situazione disastrosa”. Miglioramenti nella viabilità in particolare con interventi in via Carducci, via Manganaro, via Hugo, via Carpani e San Giovanni. Novità anche nell’offerta balneare con le spiagge libere attrezzate. I gestori potranno beneficiare di una miniconcessione per sdraio e ombrelloni da noleggiare, in cambio di alcuni servizi: pulizia della spiaggia, torretta di avvistamento, primo soccorso, etc. Sul fronte del sociale sarà decuplicata la spesa destinata ai giovani: da 2000 euro a 20.000 euro, il progetto del centro Giovani ai Forni di San Francesco è stato approvato dalla Regione, si cercano adesso i finanziamenti, la Fondazione del Monte dei Paschi di Siena dovrebbe intervenire per l’85%. Sarà varata la carta dei servizi di cittadinanza in modo da rendere, attraverso una valida informazione, i servizi disponibili in maniera effettiva. Sarà estesa la mensa biologica all’unica scuola che finora ne era rimasta esclusa, Casa del Duca, dove con lo stesso personale sarà possibile servire ai ragazzi cibo controllato e certificato. Sarà ampliato il servizio degli scuolabus, con una quarta linea, per evitare – precisa Palmieri – che i ragazzi si debbano svegliare troppo presto.” L’offerta culturale, come spiega l’assessore Marotti, si dispiegherà nella direzione del potenziamento dell’esistente con la valorizzazione delle fortezze dei Vigilanti etc, cercando di mettere insieme il recupero della memoria e della contemporaneità, valorizzando realtà culturali locali ma anche offrendo iniziative non elbane di buon livello. Il target – ha precisato l’assessore – dovrà essere più ampio possibile, e si dovrà lavorare per dare impulso alla solidarietà internazionale, promuovendo contributi per una cultura della pace.” Il turismo si avvarrà del tavolo permanente di sviluppo e di un comitato turistico di indirizzo – ha spiegato l’assessore Andreoli – mentre nascerà anche un comitato di festeggiamenti pro-loco per ripetere esperienze positive come quella della festa di San Silvestro in piazza." Un bilancio che però, al di là dei numeri e degli indirizzi politici, registra un pesante deficit: quello della partecipazione. Nessuna assemblea preliminare è stata indetta in fase di elaborazione. "Dovevamo gestire l'emergenza - ha detto Peria - dovevamo risanare, non c'erano margini per la partecipazione. Quest'ultima resta però il nostro obiettivo per il futuro, come progetto da costruire."

Portoferraio dalle Grotte

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