In una lettera indirizzata agli organizzatori di raduni di fuoristrada, al Parco e alla Provincia di Livorno il WWF denuncia il recente intensificarsi della pubblicità di corsi e guide di queste competizioni sulle strade elbane. Nella nota il WWF ricorda che una legge della Regione Toscana (n. 48/94) vieta espressamente la circolazione con mezzi motorizzati in zone soggette a vincolo paesaggistico, nei parchi nazionali, nei sentieri a fondo naturale quali mulattiere, tratturi, cesse parafuoco etc.. La legge è tuttora vigente e valida, ciò fa sì che tutto il territorio dell'isola o perché Parco o perché comunque vincolato, sia vietato a questo genere di competizioni. Siccome la Provincia non ha individuato i percorsi fissi che la citata legge facoltizza a realizzare e nei quali sarebbe consentito il transito di mezzi a motore per attività ricreative e agonistiche, se ne ricava che tali attività NON possono essere esercitate in nessun luogo del territorio elbano. Precisa inoltre l'Associazione ambientalista che la continua pubblicità di gare e manifestazioni di questo tipo e la loro realizzazione sono in contrasto con la norma che resta valida e in vigore anche in assenza di cartellonistica di divieto: il divieto discende infatti dalla legge e non dall'apposizione di segnaletica. Comprendiamo - dicono al WWF - il desiderio per gli appassionati di esercitare questi sport, ma viste le norme di legge, ciò non è possibile all'Elba, per vari motivi quali quelli quelli legati alla tutela di un territorio particolarmente fragile come l'area parco e le zone a vincolo paesaggistico. In queste aree il transito di mezzi motorizzati è particolarmente dannoso, non solo per il rumore, ma anche per il danneggiamento ai tratturi e la facilitazione del dissesto idrogeologico, per il disturbo alle specie animali, per il danneggiamento di specie vegetali (per non parlare dei rischi per gli escursionisti che si trovano spesso a condividere, anzi a lasciare loro malgrado via libera, ai fuoristradisti). Il WWF conclude invitando a non diffondere ulteriormente pubblicità sulla realizzazione sul territorio elbano di gare di enduro, fuoristrada: non è di questo genere di turismo che l'Elba ha bisogno, assolutamente incompatibile con la presenza di un Parco Nazionale e in ogni caso, fa presente il Panda, intensificheremo tutti i controlli anche tramite le nostre Guardie Volontarie, per sanzionare, come la legge prevede, chiunque venisse colto a transitare su percorsi vietati con mezzi a motore.
Fuoristrada jeep