Lacona - La ventitreesima edizione del Festival scacchistico ha preso il via domenica scorsa con il primo dei 9 turni previsti dal calendario. Ancora una volta è giunto all’Elba il Gran Maestro russo Igor Naumkin che dovrà difendere il suo predominio sulla classica elbana. Numerose le nazioni rappresentate: Russia, Serbia, Inghilterra, Svizzera, Germania, Scozia, Belgio, Stati Uniti e Italia. Assente il filippino Vuelban, saranno i serbi Aleksic e Ljubisavlievic e il giovanissimo fenomeno italiano Sabino Brunello i più quotati avversari del Gran Maestro russo. Al termine dei primi tre turni infatti è proprio il talentuoso quindicenne (a pari punti ma in testa per un miglior Buholz) il titolare della prima posizione con Naumkin. Entrambi hanno vinto tutte le partite. A mezzo punto seguono l’inglese Kitchlew e il tedesco Janz. Folto il plotone dei giocatori ad una lunghezza tra i quali spiccano i serbi Aleksic e Ljubisavlievic, lo scozzese Jamieson e il belga Frank. L’appuntamento elbano, una delle classiche del circuito scacchistico europeo, offrirà anche quest’anno emozioni a non finire e forse un rappresentante italiano riporterà l’Italia sul primo gradino del podio, dopo un decennio di dominio dei rappresentanti di paesi dell’est europeo. Se nel torneo principale il giovane bergamasco Sabino Brunello svetta su tutti, nell’Open B la sorella di Sabino, Marina Brunello a soli dieci anni è in testa a pari merito con il senese Alia e il milanese Savarese. Nel torneo di promozione comanda l’altoatesino Keinrath. Lunedì quarto turno con i big match Brunello – Naumkin e Kitchlew – Janz alle ore 8:30, nel pomeriggio il quinto turno. Una giornata massacrante che terminerà dopo dieci ore di battaglie sulle scacchiere. “Sarà il giorno della prigione” ha dichiarato il Gran Maestro russo Igor Naumkin, timoroso di restare invischiato nella trappola che il giovane italiano cercherà di tendergli in mattinata.
Naumkin scacchi