Rilanciare l'economia elbana con una forte cooperazione tra enti locali pubblici e privati, puntando su aeroporto, terza compagnia marittima, qualità dei servizi turistici, accoglienza. Queste alcune delle proposte emerse nel recente convegno sul tema "Economia elbana, quale futuro?", gestita dal "Circolo culturale Sandro Pertini", svoltosi nella sede dell'Apt. La neonata associazione, è stata subito promossa a pieni voti dagli esperti convenuti, tra cui l'assessore provinciale al turismo Fausto Bonsignori, il presidente dell'Aee Mauro Antonini, Athos Caltagirone (Confcommercio) e Robert Martorella (Confesercenti), Massimo Manca (Apt), Simona Galerotti (Cm). Ma serve una seria progettazione del terziario, hanno convenuto gli addetti ai lavori, e va anche privilegiato lo sviluppo agricolo e il diportismo ed è necessario avviare un "Progetto giovani" per evitare la fuga delle nuove leve dall’isola. Non solo, la Provincia vuole spazio per iniziative sportive, culturali, gastronomiche, scolastiche e per la terza età, per protrarre flussi economici per tutto l'anno. “Valida l'impostazione dell'iniziativa-ha detto Bonsignori- tesa a creare un dialogo trasversale tra le forze economiche isolane, anche con altri meeting, proprio per favorire analisi, riflessioni e consentire agli addetti ai lavori di trovare la strada giusta per l'economia elbana”. Il "Pertini" non è un soggetto politico di parte, ha precisato Bramanti il presidente del Circolo, ma agisce, con spirito di servizio in favore della comunità. E Bonsignori ha evidenziato una serie di dati in fatto di strutture ricettive elbane (209 alberghi, 252 strutture extra alberghiere, 37000 posti letto) ritenute statiche da un po’ di anni; quindi ha detto del noto calo delle presenze del 2004(-10% circa) a fronte di un maggior numero di arrivi. "L'ospite però, spesso, rimane all'Elba pochi giorni, addirittura viene solo per un giorno, mentre è in vacanza sulla costa Toscana- hanno fatto notare i rappresentanti dei commercianti.- è tempo di progettare il settore per seguire e anticipare i cambiamenti e non essere battuti da altri luoghi turistici del Mediterraneo”. "Tornerò se il Circolo Pertini lo vorrà;- ha detto Bonsignori- è stata creata l'atmosfera giusta per cooperare. La Provincia seguirà la questione e favorirà finanziamenti anche per promozioni innovative e impegni sulla qualità dei servizi in rapporto ai prezzi e all'accoglienza". Antonini, che si è iscritto durante l'incontro al "Pertini", ha sottolineato" Che c'è ancora da combattere l'enorme piaga del turismo sommerso, garantire un vero servizio aeroportuale e creare una terza compagnia marittima a proprietà con maggioranza azionaria elbana".
Cenni Bonsignori