GENOVA. Il gup Vincenzo Papillo ha rinviato a giudizio nove dei dieci imputati per i presunti illeciti compiuti all' isola d' Elba. Ad essere prosciolto è stato Luca Lamberti, figlio dell' ex capo dei gip livornesi Germano Lamberti, che invece sarà processato. Il processo nei loro confronti è stato fissato per il 12 ottobre davanti alla terza sezione del tribunale di Genova. A chiedere il rinvio a giudizio sono stati il procuratore aggiunto Mario Morisani e il pm Paola Calleri, titolari dell' inchiesta passata per competenza da Livorno a Genova in quanto coinvolto un magistrato toscano. Tra gli imputati rinviati a giudizio figurano inoltre l' ex prefetto di Livorno e di Catanzaro Vincezo Gallitto, l' ex prefetto di Isernia Giuseppe Pesce, già vice di Gallitto nella città toscana, oltre agli imprenditori edili pistoiesi Franco Giusti e Fiorello Filippi, il sindaco di Marciana Luigi Logi e l' ex dirigenti dell' ufficio tecnico del comune di Marciana, Gabriele Mazzarri. Le accuse nei loro confronti sono a vario titolo corruzione, corruzione in atti giudiziari, concorso in peculato e abuso d'ufficio. Al centro dell' inchiesta sono due futuri complessi edilizi di Procchio, nel comune di Marciana, e di Cavo, nel comune di Rio Marina, in cui erano interessati gli imprenditori pistoiesi e l' ingegnere Uberto Coppetelli, a sua volta indagato, morto alcuni mesi fa.
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