Fumo a bordo del Giraglia, passeggeri a poppa, surriscaldamento di un condotto?
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 01 maggio 2005
Sul traghetto della Moby Lines Giraglia partito da Piombino alle 19.10 tutto sembrava filare liscio, pochi passeggeri (le persone a bordo sommavano a 70) e solo 25 mezzi in garage, già doppiato Capo Vita, Portoferraio era a venti minuti di navigazione. Ma ad un certo punto diversi locali della nave (tra cui il salone passeggeri) venivano invasi da un denso e acre fumo. I passeggeri venivano concentrati all'aperto sul ponte di poppa del traghetto, qualcuno di loro chiamava la nostra redazione affermando che c'era un incendio a bordo e che erano stati scaricati dall'equipaggio sulle fonti del fumo numerosi estintori. Ma la ricostruzione che veniva proposta dal Comandante Barbetti al suo arrivo a Portoferraio parlava semplicemente di un "surriscaldamento del materiale di coibentazione della guaina di un camino" il condotto che porta i fumi di scarico delle macchine al comignolo per la loro dispersione in aria. Ciò non toglie che l'episodio abbia ingenerato tra i passeggeri una preoccupazione fortunatamente contenuta ben sotto il livello del panico, pure se qualcuno si è lamentato sulle scarse informazioni ricevute mentre l'episodio era in svolgimento. Il Giraglia comunque dopo un temporaneo rallentamento riprendeva normalmente a navigare verso Portoferraio dove attraccava pressoché in orario. Si ignora l'entità dei danni subiti dal traghetto a causa dell'avaria, discesi i passeggeri si è notato salire a bordo un militare della Capitaneria di Porto di Portoferraio, che presumibilmente stava effettuando una prima verifica tecnica.
Giraglia fumo a bordo