Torna indietro

Sanità partecipata

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : martedì, 25 febbraio 2003

"Un riuscito esempio di partecipazione popolare alla discussione di uno dei più importanti problemi della nostra comunità". Così il sindaco di Portoferraio Giovanni Ageno ha definito la "Tavola Rotonda sulla sanità elbana" che si è tenuta nella serata di lunedi 24 febbraio presso il Teatro dei Vigilanti, alla presenza dei vertici dell'Azienda USL, sia nella persona del direttore generale Massimo Scura che del responsabile di zona Vanno Segnini, insieme ai sindaci dei comuni elbani ma soprattutto ad un folto ed attento pubblico. Importanti sollecitazioni sono state fatte nei confronti degli interlocutori istituzionali , da parte dei rappresentanti di forze politiche ed associazioni ma soprattutto proprio dai semplici cittadini, che hanno voluto esprimere la propria opinione sui più svariati aspetti della complessa situazione sanitaria elbana. "Nell'incontro avvenuto fra le istituzioni, i cittadini e i dirigenti della Azienda Sanitaria - ha commentato il sindaco Ageno - sono emerse le problematiche generali riguardanti il nostro essere isola, insieme alla volontà di garantire ai cittadini il diritto alla salute ed alle migliori cure che possono essere prestate nel nostro ospedale. Una anticipazione quindi della istituzione della "Società della Salute", un nuovo passaggio previsto dal Piano Sanitario Regionale 2003 - 2006 con il pieno coinvolgimento di istituzioni, associazioni, cittadini e Azienda Sanitaria a garanzia dell'ascolto di tutte le problematiche del territorio". "Se complessivamente da questa riunione - continua Ageno - è emerso un giudizio non negativo nei confronti del nostro ospedale, è altrettanto vero che attraverso questo incontro sono venute delle garanzie attraverso il Direttore Sanitario che, se attuate, renderanno questo giudizio ancor più positivo". "Rimane comunque - precisa ulteriormente il sindaco di Portoferraio - un grosso interrogativo : abbiamo ascoltato la voce dell'azienda, abbiamo ascoltato la voce dei cittadini, abbiamo insomma cercato, come è nostro dovere fare, di svolgere il nostro compito istituzionale anche nel campo sanitario. Tuttavia non abbiamo ascoltato in pubblico, ed è un silenzio pesante, la voce dei medici che lavorano in ospedale. Consideriamo questa voce importante, vista anche l'ampia stima, rinnovata del resto dai cittadini anche nel corso del dibattito, di cui gode il loro operato". "In ogni caso - conclude il Sindaco Ageno - la sensazione che 'si può dare di più' è stata abbastanza netta, e su questo binario dovranno continuare gli incontri ed i confronti fra azienda sanitaria e comunità elbana".


ospedale 3

ospedale 3