Uffici e servizi a rischio. Danilo Alessi contro i tagli insulari
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 01 maggio 2005
E’ di questi giorni la notizia del trasferimento del deposito del Monopolio di Stato a Livorno. Può darsi che alcuni ritengano questo provvedimento un episodio marginale che poco interessa la vita degli elbani. Non è così, perché comunque gli operatori del settore presenti in tutta l’isola verranno penalizzati da costi aggiuntivi e da disagi organizzativi che avranno inevitabilmente una ricaduta sugli utenti. E tutto ciò a causa di una politica di “razionalizzazione” aziendale che non tiene conto delle particolari condizioni che differiscono la realtà insulare da quella continentale. Ma questo episodio, che va denunciato e contrastato, assume significati preoccupanti se si collega ad altri fatti avvenuti negli ultimi tempi: il tentativo di chiusura della Sezione Staccata del Tribunale dell’Elba che, nonostante le assicurazioni del Ministero, appare tutt’altro che scongiurato; la volontà dichiarata dall’azienda che gestisce il servizio postale di sopprimere alcune sedi, conseguente alle decisioni che hanno concentrato fuori dall’Elba le procedure di spedizione; la minaccia di trasferimento degli uffici del Catasto, fino ad oggi sventata ma che ancora pende, come una spada di Damocle, sulla testa dei cittadini elbani. Ma c’è altro, c’è, per esempio, che uno dei laboratori di ricerca fra i più importanti a livello nazionale, la Tecnobiochip, decida di trasferirsi da Marciana a Latina, tagliando una quindicina di posti lavoro, senza che alcuno, a parte i sindacati, abbia tentato fin ora di opporsi. Sono fatti che devono preoccuparci e fare alzare a tutti la soglia di attenzione . Siamo convinti che i diritti e gli interessi di chi vive all’ Elba possono essere meglio difesi da azioni e proposte innovative unitarie che, coinvolgendo chiunque abbia responsabilità decisionali in merito , ci porti a capire le ragioni vere di certe scelte, consentendo così di intervenire per modificarle quando penalizzano ingiustamente l’ abitare nelle isole. In considerazione della rilevanza sociale dei servizi a rischio, abbiamo coinvolto in questa riflessione – con una lettera formale - la Viceprefettura di Livorno, impegnandoci ad assumere successivamente, ad ogni livello - specifiche iniziative.
danilo alessi