L'incontro tra il Partigiano Giorgio Fanti e gli studenti dell'ITCG e del Liceo
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 27 aprile 2005
Portoferraio: Oggi,martedì 26 Aprile, gli studenti delle scuole ITCG Cerboni e Liceo Foresi si sono riuniti presso la sala conferenze De Laugier, per partecipare ad una riflessione dedicata alla giornata del 25 Aprile, attraverso il racconto dei ragazzi protagonisti del viaggio della memoria ad Auschwitz, il lavoro su uno dei martiri del nazifascismo: il riese Sabba Mancusi e la testimonianza di Giorgio Fanti che fu comandante partigiano durante la Resistenza. La conferenza e' iniziata, con l'intervento dell'assessore all'Istruzione del Comune di Portoferraio Daniele Palmieri, che ha introdotto il tema della manifestazione: la lotta di Liberazione dal nazifascismo ed il 60° anniversario del 25 Aprile 1945. L'amministratore successivamente ha dato la parola all'ex partigiano Giorgio Fanti divenuto poi un prestigioso giornalista, che ha partecipato alla Resistenza, e ha raccontato ai ragazzi la sua esperienza, sottolineando il fatto che per la prima volta nella storia italiana i contadini avevano combattuto per difendere la loro patria, sostenendo i partigiani, rischiando anche la loro vita. Giorgio Fanti ha raccontato di essere diventato partigiano grazie agli amici antifascisti, che credevano nella Resistenza non solo perche' volevano restituire all'Italia la democrazia, ma anche per la liberta' del Popolo. Poi la Professoressa Anna Maria Contestabile con l'aiuto dei suoi alunni di IV A Igea, ha mostrato un lavoro di ricerca svolto dalla classe, che si è conquistato il 2° premio della Regione Toscana in occasione della manifestazione "Luoghi e segni della memoria". L'argomento della ricerca era Sabba Mancusi, un elbano trucidato dai tedeschi nell'eccidio di Forno presso Massa. Fra i materiali trovati nel corso della ricerca alcune poesie di A. M. Fruzzetti, di Forno, che nella loro descrizione della vita del cavatore ricordano la realtà del versante minerario dell'Elba. Nel corso della mattinata Arnaldo Gaudenzi ha recitato un monologo di Diego Cugia sulla guerra: " La guerra tiene svegli anche senza caffe'", "in guerra se uccidi è un dovere, poi la Patria ti da' una ricompensa." Gli studenti della quarta liceo hanno presentato il lavoro fatto in seguito al viaggio organizzato dalla Regione Toscana "Il treno della Memoria" che ha portato gli studenti selezionati a visitare i campi di sterminio polacchi. Infine la maniofestazione si è conclusa con due canzoni cantate da due studenti dell'ITCG Cerboni, Roberto Rossi e Dario Caroppo.
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