Il Pachwork che colorerà l'Elba
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : sabato, 23 aprile 2005
Hanno nomi che fanno sognare, come “Tappeto volante”, “Crazy Stars”, “Navajo”. Oppure nomi comprensibili ai soli iniziati, come “Traversine complementari”, “Easy Paper Piecing” e “Chevron”. Stiamo parlando delle tecniche in uso nel variegato, morbido e colorato mondo del patchwork. Alcune di queste, quelle più nuove e originali, saranno presentate alla I^ Fiera Internazionale del Patchwork, prevista all’Isola d’Elba dal 19 al 22 maggio 2005. Per i quilter, gli appassionati della più originale delle arti tessili, la manifestazione sarà l’appuntamento più importante dell’anno, primo e unico in Italia. Per tutti gli altri, la Fiera potrà essere una “scusa” per scoprire con occhi diversi le bellezze naturali dell’Isola d’Elba. I corsi – Durante la manifestazione elbana si svolgeranno in tutto diciassette corsi, sedici dei quali a Marciana, nelle sale di tre hotel in località Sant’Andrea e in una struttura attrezzata in località Zanca ed uno, quello di “Trapunto fiorentino”, a Portoferraio, in una sala del Museo Archeologico della Linguella. Le lezioni, tenute da qualificate insegnanti italiane e straniere, durano 8, 4 oppure 2 ore e mezza a seconda della tecnica insegnata ed il costo è rispettivamente di € 60,00, € 35,00 e € 25,00 a persona. Qualche esempio della tipologia dei corsi? A coloro che hanno una discreta abilità con la macchina da cucire e amano cimentarsi con le novità, è indicato il corso “Traversine complementari” (8 ore, venerdì 20 maggio 2005) che insegna a tagliare e assemblare i tessuti; per chi vuole imparare a disegnare a mano libera con la macchina da cucire, perfetto il corso di quilting a macchina “Stippling e oltre” ( venerdì 20 maggio, 3 corsi da 2 ore e mezza ciascuno); il corso “Navajo” permette di imparare a comporre un pannello murale con disegni indio-americani (8 ore, venerdì 20 maggio 2005) mentre il corso “Easy paper piecing” (8 ore, sabato 21 maggio) insegna una tecnica innovativa per assemblare il quilt per intero piuttosto che per sezioni. Basta un minimo di esperienza invece per il corso “Disapearing nine patch” (8 ore, giovedì 19 maggio), che insegna a tagliare e a cucire insieme semplici blocchi in “nine patch” senza vederne la divisione. Per avere l’elenco completo dei corsi e per iscriversi ad uno o più di essi, basta consultare il sito www.elbapatchwork.it La Fiera sarà aperta nei quattro giorni dalle 9.00 alle 19.00, costo d’entrata € 12,00, ridotti € 6,00, bambini di età inferiore ai 3 anni entrata gratuita. I quilter colorano le strade dell’Elba – Nei quattro giorni di Fiera, i paesaggi elbani, già di per sé accattivanti, si arricchiranno dei variegati colori dei quilts. Oltre alla Sezione Corsi, infatti, la I^ Fiera Internazionale del Patchwork consta di altre due parti: Fiera-mercato e Mostre. Gli stand degli espositori per la vendita di quilt, stoffe, abbigliamento, accessori, macchine per cucire ed editoria, saranno disposti sul lungomare di Marina di Campo. La sezione mostre, composta da 19 esposizioni con oltre 500 opere eseguite da importanti artiste italiane, europee e giapponesi, si svolgerà invece nei centri storici e nei siti architettonici di Portoferraio, Rio nell’Elba, San Piero, Marina di Campo, Marciana Marina e Marciana. Pacchetti soggiorno – Quote individuali di partecipazione comprensive di 3 notti in camera doppia, ingresso alla Fiera valido 4 giorni e per tutti gli eventi in programma, passaggio traghetto auto + 2 passeggeri A/R Moby Lines Piombino/Portoferraio/Piombino (orari prestabiliti) in hotel 2 stelle a partire da € 126 in B/B e da € 151 in mezza pensione; in hotel 3 stelle a partire da € 140 in B/B e da € 162 in mezza pensione; in hotel 4 stelle a partire da € 170 in B/B e da € 202 in mezza pensione. Info: Consorzio Elba Promotion tel. 0565.960157 www.elbapatchwork.it email: info@elbapatchwork.it
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