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La domenica all'Elba

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : domenica, 23 febbraio 2003

Il Carnevale di Carpani Una Domenica isolana nel segno del Carnevale che ha visto confluire migliaia di persone a Portoferraio e Porto Azzurro per le sfilate del Carnevale. Particolarmente imponente la partecipazione degli isolani alla manifestazione che si è tenuta nel pomeriggio nel capoluogo elbano, il cui allestimento è stato curato dal sempre attivo Comitato di Carpani, la località presso la quale si è svolta la manifestazione, che risultava letteralmente assediata da un muraglia di autoveicoli . Una festa articolata quella portoferraiese, ed incentrata su una sfilata lungo il percorso della vecchia provinciale dalla Loc. Sghinghetta fino a Carpani una parata di carri allegorici forse un po’ approssimativi ma gradevoli, formazioni bandistiche e gruppi di bambini in maschera che erano stati organizzati dalle elementari portoferraiesi. Le scuole hanno dedicato a diversicati temi la “mascherata”: dal mondo preistorico ad Henry Potter, e particolari applausi li ha raccolti una classe che proponeva i temi decisamente attuali della multietnicità e della Pace, con i bambini che hanno sfilato nei costumi dei popoli di una terra che di Pace ne ha un bisogno estremo. A fare da ali al passaggio della parata un pubblico fittissimo per lo più costituito da bambini più piccoli (anch’essi in maschera) o non organizzati e di genitori e nonni in borghese, perché il Carnevale di Carpani è soprattutto “proprietà” dei più piccini. Una nota la merita anche la tendenza che si è potuta verificare a vestire i bambini con maschere di ispirazione meno massmediatica e più casareccia, con i travestimenti animali a fare da padroni, si sono visti molti frugoli trasformati in gatti, tigri, cagnolini e orsacchiotti. Forse specchio di una consapevolezza animalista maggiormente diffusa tra la gente o più semplicemente una voglia di tornare al Carnevale di sapore genuino e semplice, quello di un tempo. L'accusato di aver investito la figlia allontanato dalla famiglia E' tornato a piede libero in attesa dello svolgersi della sua vicenda giudiziaria, il quarantenne elbano che era stato accusato dalla moglie di aver tentato di investire la figlia con la sua auto, dopo che tra i due si era consumato l'ennesimo litigio. L'uomo che era agli arresti domiciliari presso la casa dei genitori era stato condotto nella giornata di sabato davanti al G.I.P. presso la procura di Livorno con l'ipotesi di reato di "Tentate lesioni" Il Giudice per le indagini preliminari dopo un interrogatorio dell'uomo che si è protratto per quattro ore, ha comunque deciso che l'uomo non debba per il momento avvicinarsi né alla consorte né ai figli, e debba inoltre evitare ambienti frequentati dai familiari. Manca il protagonista, salta lo spettacolo ai Vigilanti Niente da fare per il Riccardo III di Flavio Bucci. Protagonista non pervenuto, auto in panne stop impossibilitato traversare canale stop. E’ stato un costernato Andrea Buscemi a dare la notizia, di fronte al pubblico del Teatro dei Vigilanti che aveva sfoderato il pienone delle grandi occasioni. In scena soltanto la corona del re assenteista, con metà della compagnia che, senza trucco e costumi, ha spiegato i tormenti del viaggio per raggiungere il teatro di scoglio, mentre l’altra metà, tra cui Bucci, ha dovuto arrendersi di fronte alle bizze dei pistoni. Un po’ di mormorio in sala, alcuni secondi di incredulità, pensando ad una trovata “metateatrale” di un Riccardo III tuffato in salsa ionesca, poi il Direttore artistico è apparso convincente, scusandosi più volte con tutti i presenti. Peccato, perché l’esperimento dello spettacolo alle cinque della domenica pomeriggio ci è sembrato funzionare, visto che i posti erano pressoché esauriti e tra il pubblico c’erano spettatori di diverse fasce di età. Tutto questo considerando l’impegno dell’opera rappresentata, un dramma di Shakespeare che non è neppure ritenuto tra i suoi lavori maggiori. Non sembra possibile per la compagnia poter rimediare in altre date, visto che sarà molto difficile far rientrare un altro appuntamento elbano per chi ha già il calendario fitto di impegni, uno dei tanti pedaggi pagati da chi abita su un’isola. I biglietti quindi possono essere rimborsati presso gli uffici della Cosimo de’ Medici, oppure essere convertiti per il prossimo appuntamento teatrale. Per informazioni tel. 0565/944024. Strappati i disegni dei bambini per la Pace Ad ingentilire la recinzione della Porta a Mare nel centro storico di Portoferraio, sottoposta a lavori di restauro, ci avevano pensato i bambini che avevano attaccato sulla rete tantissimi dei loro disegni dedicati alla pace, appesi in occasione della manifestazione per la Pace che si era tenuta proprio sabato pomeriggio sul contiguo Molo Mediceo. Ma durante la nottata tra sabato e domenica degli ignoti che evidentemente non gradivano il tema, o che non avevano digerito la manifestazione stessa, hanno strappato una parte dei disegni a terra. Altri cittadini indignati per il gesto spregioso, hanno raccolto, e dove possibile ricomposto, i disegni che erano stati rimossi e stracciati, lasciando anche delle scritte di protesta contro l’inciviltà dell’azione compiuta. Una protesta che ci sentiamo di sottoscrivere pienamente.


vigilanti buscemi riccardo III mancato

vigilanti buscemi riccardo III mancato

disegni strappati

disegni strappati

carnevale carpani 2

carnevale carpani 2

carnevale carpani 4

carnevale carpani 4