Virzì non gira all'Elba: "troppo moderna"
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : mercoledì, 20 aprile 2005
Niente da fare. Napoleone fugge ancora una volta dall’Elba, e questa volta si porta con sé tutte le macchine da presa del regista Paolo Virzì. La location dei giorni scorsi dell’autore livornese per vedere se ci fossero le condizioni per dispiegare sull’isola il copione tratto da “N” di Ernesto Ferrero, romanzo su Napoleone vincitore del Premio Strega, ha avuto esito negativo. Sembra che l’Elba sia risultata all’occhio del labronico regista “troppo moderna”, forse aggiungiamo noi, troppo “antennuta” e “grattacieluta” per ricreare le atmosfere di circa 200 anni fa. L’obiettivo della Cinepresa avrebbe dovuto stringere in maniera morbosa sui corpi o sulle lastre superstiti in qualche viuzza del centro di Portoferraio, per evitare scivoloni anacronistici. Così la città napoleonica perde una bella occasione di vera promozione, quella della firma di Paolo Virzì, ed a noi non rimane che ciucciarci le antenne.
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