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A Sciambere del correre in soccorso di chi vince

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 16 aprile 2005

Poche cose risultano esilaranti come l'osservazione dello sgomento e dello sconcerto dei moderni "Arlecchini servitori di due (ma qualche volta tre e pure quattro) padroni", alias una discretta fetta di quei poveretti che sono costretti a campare con lo stipendiuccio di un un giornalista RAI (pagati da noios, come avrebbe detto Totò) che assistono ad un precipitare di eventi politici, che corre il rischio di non dare loro l'annetto di tempo necessario per orientarsi, per un cambio di casacca tranquillo e progressivo. Il berlusconismo si sta sgretolando: la maggioranza degli italiani ritrovandosi con le tasche brutalmente vuote, per la legge del compenso comincia davvero ad averne le palle piene delle panzane del cavaliere, dei sogni, del fumo che ha spacciato senza per questo contravvenire ad alcuna legge sugli stupefacenti, ma creando la cortina che gli serviva per addomesticare le leggi della repubblica "pro domo sua" e per le casette degli amichetti suoi. E i tapini giornalisti "barche a torzo" (in italiano "banderuole") sono lì, incicciati in contropiede che non sanno che fare. Pasticciano riescono a fare un intero TG sulla crisi di governo senza mai pronunciare la parola "crisi" ma facendo capire che c'è, forse invidiano tutti i colleghi: sia quelli (non numerosissimi) che non sono corsi a leccare i piedi unti dal Signore, sia quelli che comunque hanno fatto la scelta di darsi anima e corpo al Ciquito Bandana e che resistono eroicamente: come il Fede lacrimante, Come il Ferrara tracotante, come il Masotti sbarellante (quello di 1 punto e mezzo di share) che ricordavamo fiero socialista craxiano e che ci proponeva l'altra sera una "storia del ribaltone nei secoli" tacendo del mastro ribaltonista Bossi, e del ribaltino dei pattisti, che dette al Tappo Fatale quella maggioranza che non aveva in Senato nel '94. Roba che se n'è accorta pure la moglie di Francesco Cicciobello Rutelli che in quella trasmissione doveva probabilmente impersonare un simulacro di "unione" con il piede molto espanso al centro. "E poi dicono che uno si butta a sinistra ... tanto per ricitare Totò!"


Masotti rai

Masotti rai