Onorato arrabbiato con i cantieri ESAOM minaccia di emigrare col "Mascalzone"
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 15 aprile 2005
Vincenzo Onorato ha spedito nella mattina del 14 Aprile una lettera di fuoco ai cantieri ESAOM, trasmettendola per conoscenza anche ad alcune autorità locali ed a una parte della stampa. L'armatore si è evidentemente molto arrabbiato perchè il Cantiere presso il quale è appoggiata la base di "Mascalzone Latino" per due giorni garantito la messa in acqua dei due scafi di Coppa America. Onorato inoltre contestava di non avere a disposizione il suo pontile di ormeggio e terminava annunciando la sua intenzione di chiudere la base portoferraiese quantificando in 200.000 euro il danno subito a causa dei ritardi. La direzione del cantiere spiegava però ai colleghi giornalisti che l'avevano contattata, che pochi minuti dopo l'invio del fax di protesta le imbarcazioni stavano scendendo a mare, e il pontile non era stato posizionato per scadenza della concessione che successivamente era stata rinnovata, e comunque sarebbe stato disponibile già da venerdì 15 Aprile. Nel pomeriggio di giovedì alle redazioni anche una nota della Comunità Montana che recitava: "In merito alla possibilità che Mascalzone Latino abbandoni l’ Elba continuando altrove la preparazione per la Coppa America, intenzione resa nota da una dichiarazione di Vincenzo Onorato alla stampa, il Presidente della Comunità Montana Danilo Alessi ha scritto all’ armatore e all’ Amministratore delegato di ESAOM. “Ci auguriamo che la situazione di difficoltà di Mascalzone Latino con la direzione dei Cantieri ESAOM – dichiarava Alessi - sia dovuta a alintesi, e quindi facilmente superabile con vantaggio reciproco. Consideriamo molto importante la permanenza di Mascalzone Latino all’Elba, sia sul piano promozionale per l’Arcipalago che su quello sportivo. Anche i riflessi occupazionali in un settore qualificato e strategico come quello della nautica sono da tenere in grande considerazione”. “Invitiamo perciò – concludeva il Presidente dell’ Ente Comprensoriale – il Dott Vincenzo Onorato a soprassedere dalla dichiarata decisione di trasferirsi altrove e , conseguentemente, raccomandiamo all’ Amm. Delegato dei cantieri ESAOM, Dott Gianfranco Malaisi, di adoperarsi per evitare altri spiacevoli inconvenienti”. Le prossime ore ci diranno quali risultati abbia colto la "mediazione" di Danilo Alessi.
Mascalzone Latino