Scivola al Bar Roma, trasferito con l'elisoccorso
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : domenica, 10 aprile 2005
E’ scivolato sui pochi gradini (quelli che si intravedono nella foto) che collegano la veranda esterna con l’interno del Bar Roma, in Calata Mazzini a Portoferraio, ed ha battuto in modo violento la testa. Erano circa le 17 di sabato quando Massimo Anselmi, portoferraiese di 50 anni, ha perso i sensi. Sono immediatamente intervenuti i volontari della Misericordia di Portoferraio, che riscontravano nell’infortunato uno stato di sopore. Il portoferraiese è stato prontamente trasportato nel vicino ospedale elbano dove, dopo accurati controlli, è stato confermata la diagnosi di un forte trauma cranico. Veniva perciò allertato il 118 per coordinare tutte le azioni necessarie al trasferimento con l’elisoccorso. Vista l'ora tarda l'elicottero della Regione veniva dirottato verso l'aeroporto de La Pila, attrezzato per gli atterraggi in notturna. Il portoferraiese veniva trasferito verso l'ospedale di Grosseto. Ancora un drammatico, quanto banale, incidente che ribadisce tutta l'urgenza di realizzare al più presto una elisuperficie per gli atterraggi notturni, il più possibile vicino all'ospedale elbano. Entrava in azione a quel punto la Croce Verde di Portoferraio che andava a prelevare a La Pila lo specialista che opera sul Pegaso2. Il medico dopo aver raggiunto il paziente a Portoferraio lo preparava per il traferimento aereo e lo accompagnava all'aeromobile, ancora trasportato dai Volontari della Croce Verde. Alle 20.15 l'elicottero decollava dall'Elba, ma il Pegaso2 non poteva puntare su Livorno, dove l'uomo era atteso, per le sfavorevoli condizioni meteo. L'aeromobile puntava sulla base di Marina di Grosseto, e da là l'infortunato era trasferito a Livorno in ambulanza.
Bar Roma Veranda Calata