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Il comune di Rio Marina dice che sulla "Pagoda" del Frugoso si stava gia accertando

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : domenica, 10 aprile 2005

Un paio di giorni fa era arrivata a questa redazione ed agli altri organi di informazione stampa una una nota del Circolo di Legambiente dell'Arcipelago Toscano su un "precario", (in verità molto massiccio e guarnito di opere in cemento armato) realizzato al limitare della spiaggia del Frugoso, una bellissima spiaggia nei pressi di Cavo. Oggi, (Sabato 9 aprile) l'Amministrazione Comunale di Rio Marina, territorialmente competente ha inviato una nota agli organi di informazione dalla quale si evince che la "Pagoda", come hanno definito gli ambientalisti l'idigesto manufatto, era stata oggetto di una concessione comunale anche se non si sa ancora se realizzata in conformità con quanto prescritto dal comune. La nota si intitola infatti: "Sulla conformità dell’opera realizzata a Frugoso era già in corso una verifica" ed il suo stringato testo recita: "In merito all’opere inerenti il manufatto in corso di installazione a Frugoso (Cavo), oggetto di una recente segnalazione che il locale circolo dell’associazione Legambiente ha affidato alla stampa, si vuol rilevare che i competenti servizi di questo Comune hanno già svolto d’ufficio gli accertamenti del caso, nell’ambito della loro normale attività di controllo del territorio. Riscontrata l’opera, ad oggi è in corso la verifica sulla sua conformità al provvedimento concessorio e alle prescrizioni in esso contenute. Dall’esito della verifica dipenderà l’adozione degli eventuali provvedimenti previsti dalla normativa vigente". Bene, è già qualcosa, anche se non crediamo che occorra interpellare un team di luminari dell'urbanistica per controllare se quello che doveva essere un precario è più o meno in regola con le prescrizioni . Il Comune poteva (visto che afferma di aver già solertemente controllato) accelerare i tempi e dirci semplicemente se quella bruttura è stata autorizzata nella forma in cui la vediamo o no, avrebbe fatto sicuramente migliore figura. Ma aspettiamo fiduciosi, prima o poi ce lo diranno, o lo sapremo per altri versi.

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