Torna indietro

Controcopertina: Gli Artigiani chiedono spazi sufficienti

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : venerdì, 21 febbraio 2003

Dalla manovra urbanistica del Comune di Portoferraio ci si attende che fornisca sia la programmazione necessaria che gli strumenti per assecondare la crescita e la qualificazione dell’economia locale. Ma anche che offra risposte ai bisogni dei cittadini, soprattutto per quanto attiene alla prima casa. Le osservazioni al regolamento urbanistico che abbiamo presentato sono ispirate a questo indirizzo. Infatti, abbiamo proposto, per rendere effettiva la possibilità di costruirsi la prima casa, di superare la previsione del lotto minimo e di innalzare l’indice di fabbricabilità, incidendo, dove necessario, anche sul piano strutturale. Una attenzione particolare è riservata alle prospettive riservate all’artigianato. Attualmente a Portoferraio è estremamente difficile reperire immobili liberi per accogliere attività artigianale; per questo è necessario mettere a disposizione di chi voglia intraprendere una attività artigiana aree sufficienti e adatte. In ragione di ciò chiediamo – senza contraddizione con la proposta di cambio di destinazione d’uso – che l’area delle Antiche Saline rimanga, coerentemente con le previsioni originarie, anche zona artigianale. Questo non esclude la opportunità di prevedere un insediamento produttivo – ma anche commerciale e di servizi – agli Orti, tenendo conto della predisposizione i lotti non eccessivamente ampi. Infine, abbiamo richiesto che si elabori rapidamente il piano di settore previsto per la verifica del fabbisogno di strutture ricettive. Tale piano è indispensabile per procedere alla qualificazione del sistema ricettivo del Comune e per determinare la effettiva realizzabilità, come auspichiamo, di almeno un nuovo albergo in grado di fornire il servizio per l’intero anno.


portoferraio zona industriale + piccola

portoferraio zona industriale + piccola