Più servizi alla persona e alla famiglia
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : venerdì, 21 febbraio 2003
Negli ultimi tempi abbiamo assistito ad alcuni scambi di battute tra gli amministratori dei comuni dell’Elba ed i rappresentanti della regione. Senza volersi intromettere in un dibattito, con critiche incrociate, che non ci appassiona, come donne impegnate nel sindacato CGIL vorremmo sollecitare gli enti locali a voler percorrere tutte le possibili strade, tutte le possibilità di finanziamenti messi a disposizione dalla Provincia, dalla Regione e dallo Stato per l’attivazione dei servizi alla persona ed alla famiglia, che tanto incidono nella gestione famigliare e sociale. Questi servizi infatti coadiuvano soprattutto le donne nel ruolo di madri, figlie, lavoratrici. Dato che alcuni bandi per l’accesso a finanziamenti scadranno nei prossimi giorni, vogliamo sollecitare le amministrazioni comunali dell’Elba affinché propongano alla Regione, avvalendosi anche di professionalità e soggetti del terzo settore, progetti in grado di colmare il gap di servizi che ci divide dalle altre zone della Toscana.
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