A sciambere: conati di boicottaggio
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 29 ottobre 2002
La questione del canile pare abbia fatto smarrire il lume della ragione politica tanto ai signori quanto alle Lady di Forza Italia e zone collegate di Portoferraio. Ieri nel primo pomeriggio nel pieno di questo casino che dura da diversi giorni, oltre che stanchissimi eravamo un poco abbacchiati, quando una soffiata di un conoscente ci ha improvvisamente rianimato. Ci avevano detto che a Forza Italia stavano stilando un comunicato nel quale gli azzurri, in segno di protesta per la poca considerazione che il Tirreno secondo loro dimostravano per le elucubrazioni degli emuli locali del Berluska, avrebbero invitato il loro elettorato nientemeno che a boicottare il popolare quotidiano evitando di comprarlo. Ci siamo messi in attesa come i ragni o se preferite come il fiocinatore che vede avvicinarsi il polpo a banchina e sibila tra i denti: “Vieni vieni che ti inciccio!”. Ma passavano i minuti, passavano le ore e il comunicato non arrivava, nervosamente telefonavamo al nostro informatore e quello continuava a dirci: “Lo stanno scrivendo”. L’ultima volta un po’ nervosamente abbiamo risposto: “Eccheccazzo, vabbè che scrivere non è proprio il loro sport, ma quanto lo fanno lungo!?” Poi abbiamo dovuto arrenderci all’evidenza .. il comunicato non sarebbe mai arrivato, con un colpo d’ala finale gli azzurri erano rinsaviti e avevano evitato di pestare quest’altra cacca. I loro maggiorenti rischiano già di rompersi l’osso del collo (politico) scivolando su quella dei cani.
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