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Controcopertina - Crisi del turismo: Elba, isola irraggiungibile

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : mercoledì, 30 marzo 2005

Angelo Drusiani, noto giornalsta de Il Sole 24 ore, ci invia un'analisi sulle difficoltà che sta attraversando il turismo elbano. Primi imputati la mancanza di adeguati collegamenti terrestri e marittimi. "E’ sorprendente - scrive Drusiani - che ci si sorprenda ancora, se la presenza di italiani nell’Isola continua a diminuire. Probabilmente, non si esaminano alcuni aspetti non trascurabili, al di là delle pessime condizioni climatiche, che, in occasione della settimana di Pasqua, possono avere avuto un peso non trascurabile, nelle scelte operate dai potenziali turisti. Cominciamo dai collegamenti ferroviari con le città del Nord, Milano, Bologna e altre o anche del Centro Italia, Firenze, ad esempio. Se si esclude la tratta da Roma a Campiglia Marittima, in tutti gli altri casi, eccezion fatta per la Freccia dell’Elba, in partenza da Firenze alle 5,30 circa del mattino, occorre affidarsi a due o più treni. Spesso con patemi d’animo non trascurabili: un piccolo esempio, da Milano con partenza alle 15,10 s’arriva a Genova Piazza Principe con dieci minuti d’anticipo sul successivo treno che, da Torino, porta a Roma. Basta un modesto ritardo e la coincidenza è persa. E’ possibile che in tanti anni non si sia riusciti a fare pressioni su Trenitalia per ottenere un servizio migliore? In più, tra Campiglia Marittima e Piombino Marittima mancano, in molti orari, collegamenti sufficientemente comodi, sia con l’utilizzo del treno, sia con l’utilizzo del servizio automobilistico. Poi il nodo traghetti, i cui costi di trasporto sono tutt’altro che a buon mercato. Non è difficile valutare quanto possa incidere il prezzo relativo all’andata e ritorno, con auto e passeggeri, suddivisi in pochi giorni di sosta. Non va dimenticato che, anche lasciando l’auto custodita a Piombino, ci si carica di spese abbastanza importanti. Non è chiaro perché, a fronte di turisti in costante calo, non si trovi una soluzione ai prezzi dei traghetti, anche se è probabile che i costi a carico dei vettori siano comunque elevati, anche a causa del caro petrolio, che, quasi certamente, c’accompagnerà ancora a lungo. E’ difficile ipotizzare che un’estate piena di offerte, a livello culturale, di spettacolo, di camminate, di escursioni in barca possa sopperire ai problemi di soggiorno, se sono i costi per il soggiorno stesso a frenare la presenza di turisti. Forse, servirebbe un sondaggio tra i potenziali clienti, per capirlo. Nel frattempo, se si valutassero i possibili effetti negativi prodotti dal sistema trasporti, ferroviario per la scarsa frequenza di collegamenti, e navale, per i costi della traversata, si potrebbe avere un’interpretazione della situazione di stallo, che vive l’isola, nel suo complesso." Angelo Drusiani (nella foto di Alex Beneforti (estate 2004) Angelo Drusiani (primo seduto a sinistra) partecipa ad una manifestazione a S.Ilario)


Ferruzzi, Drusiani, Bartoloni, Pieruzzini, Rossi

Ferruzzi, Drusiani, Bartoloni, Pieruzzini, Rossi