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Ragionamenti davanti ad un cartello

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 29 marzo 2005

Già dal basso dal piano del parcheggio in area portuale "dietro il Residence" quel cartello verde non si legge benissimo: "vendiamo immobile" c'è scritto, firmato Pirelli. La cosa che colpisce è la sproporzione tra il minuscolo avviso ed il gigante che dovrebbe essere oggetto dell'alienazione: uno dei più grandi volumi realizzati a Portoferraio. Una delle ultime due testimonianze architettoniche di archeologia industriale, i residui testimoni in muratura della storia siderurgica di un paese che il ferro ce l'ha perfino nel nome. Un cartello raggelante perchè potrebbe essere parafrasato. "Affarone: cedesi brani di storia, si liquida cultura a pezzi a prezzi di realizzo, souvenir di stabilimento in saldo". Temiamo che la triste parabola del gigantesco capannone un po' "liberty" sia simile a quella del confratello che si affaccia su Via Carducci, il capannone ex-ATL destinato ad essere demolito da un'urbanistica vorace ed incolta. Va distrutto per far posto ad un altro mostriciattolo di cemento da cui affaristi e tecnici trarranno un lauto banchetto, e dal quale la città trarrà altre auto da caricare sulla viabilità, altre deviazioni delle falde che andranno ad incasinare ulteriormente una zona sempre più idrologicamente compromessa. E tutto si dovrà compiere pure alla svelta, perchè i DS premono sull'amministrazione comunale: per la Quercia del Caterpillar occorre distruggere quanto prima e riedificare quella frazione di Portoferraio, ne va addirittura della stabilità del governo comunale. Occore, per gli interpreti della via cementizia alla F.E.D., trasformare rapidamente tutto l'asse Via Carducci-Via Manganaro in un gioioso cantiere, sbudellare piazza Virgilio per ricavare parcheggi giustificanti sotto il profilo degli standard urbanistici operazioni compiute a centinaia di metri di distanza (lo sanno tutti che chi sta in via Palchetti o alloggia alle Ghiaie lascia l'auto in Piazza Virgilio!), guarnire di una leggiadra palazzata la proprietà Sales sul fronte strada sotto l'Ospedale, procedere a riconvertire lucrosamente la salma del caro estinto Cinema Pietri e zone limitrofe, maciullare i vecchi macelli per trarne chissà cosa, perchè un fatto è accertato: Portoferraio, orfano di betoniere, ha bisogno soprattutto di zeppare in quella zona la grande parte dei metri cubi previsti dagli strumenti urbanistici. Finchè queste operazioni le gestiva la destra ci si incazzava, ma si poteva anche capire ..


capannone enel portoferraio

capannone enel portoferraio

cartello vendiamo immobile

cartello vendiamo immobile