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Parte la sperimentazione del nuovo schema di traffico a Portoferraio

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : domenica, 27 marzo 2005

Il rivoluzionario sabato del traffico Rivoluzione del traffico portoferraiese collaudata a pieno carico: sabato prepasquale, giornata piovosa. Un eccezionale dispiegamento di Vigili Urbani per indirizzare gli automobilisti spiazzati. Tanti i curiosi che hanno sperimentato il “giro giù” al contrario: Via Senno (dietro la Panelba), Porta a Terra in salita, via Guerrazzi in discesa, un angolo di piazza Cavour, piazza Gori, piazza della Repubblica, passaggio dal fornice del mercato vecchio in piazza Cavour, fornice a mare, uscita dal centro storico percorrendo la Calata Mazzini a senso unico. Capannelli di persone agli angoli della strada: così come la nazionale di calcio ha 57 milioni di coach, Portoferraio per un giorno ha avuto 10 mila esperti di traffico. Il commento più ricorrente, raccattato per negozi e dagli automobilisti è che fosse sì necessaria una sperimentazione ed una correzione del traffico, da non avviare però a ridosso della Pasqua. Qualche perplessità anche per l'uscita dei mezzi di soccorso che stazionano all'interno del centro storico, mentre infatti le autoambulanze della Croce Verde sarebbero facilitate dal nuovo schema sia in entrata che in uscita, quelle del SS. Sacramento potrebbero avere qualche problema in più - ci dicono i Volontari - nell'immettersi nella viabilità. Vediamo i punti critici evidenziati dal primo giorno di entrata in vigore del piano, elaborato dalla amministrazione comunale e dal consigliere delegato Massimo Frangioni, senza ricorrere a consulenze esterne. Punti critici: quell'incrocio davanti alla Banchina d'alto fondale Incrocio per accedere in via Senno: discreti rallentamenti per imboccare la via in salita attraversando la corsia opposta dove scorre il traffico in uscita dalla Calata Mazzini. Qui gli intralci sono ovviamente rafforzati dal disorientamento degli automobilisti che si fermano a chiedere informazioni ai Vigili. Si può infatti percorrere anche parte del lungomare per accedere al parcheggio del molo Gallo. Piazza della Repubblica: si possono formare code per entrare al parcheggio, intralciando i restanti mezzi che devono proseguire lungo la parte esterna della piazza. Uscita dai fornici a mare: il passaggio è piuttosto stretto, si può proseguire verso la Linguella per parcheggiare, ma se non si ha successo occorre uscire dal centro storico e rifare l’intero percorso iniziale. La Piazza ritrovata Tra gli aspetti positivi primo tra tutti il recupero della piazza Cavour come zona prevalentemente pedonale. Già nel sabato pasquale un fitto passeggio ribadiva il concetto di piazza come luogo della socialità Un ombelico riscoperto, come ai tempi in cui non esistevano le “vasche” in Calata e c’era il cinema Astra. Il traffico diretto nella zona alta del centro storico non grava sulla Calata e sulle piazze: dalla Porta a Terra si entra direttamente veso via del Carmine, via Hugo etc. Si punta a scoraggiare il “giro giù”, che non sarà più così panoramico: per vedere il mare, gli yacht, o chi c’è e chi non c’è al Bar Roma, si ha a disposizione soltanto un senso di marcia. I più curiosi forse decideranno di farsi un giro a piedi. Incoraggiate le biciclette: per loro, come per il servizio bus e altri autorizzati, sarà possibile fare il bis di mare: rimane la corsia preferenziale in entrata lungo la Calata. Parla l'autore L’autore della “rivoluzione”, Massimo Frangioni, si dice discretamente soddisfatto, nonostante sia consapevole di essere l’amministratore più invocato in questo sabato festivo: “Vedo tanta gente che passeggia con tranquillità in piazza Cavour. Abbiamo cronometrato il percorso del bus: in perfetto orario, di solito doveva combattere con la corsia intasata. E’ comunque una sperimentazione – continua Frangioni - siamo pronti a modificare e trovare altre soluzioni se vediamo punti particolarmente critici. In via Guerrazzi ad esempio, pensavamo che in discesa ci fosse meno rumore e minori emissioni, invece tutto sommato non c’è differenza da prima.”


traffico nuovo  piazza

traffico nuovo piazza

Traffico nuovo ingorgo incrocio

Traffico nuovo ingorgo incrocio

traffico nuovo  parcheggio

traffico nuovo parcheggio

Traffico nuovo via guerrazzi

Traffico nuovo via guerrazzi

traffico nuovo vigile

traffico nuovo vigile