LEGAMBIENTE Arcipelago Toscano ha ricevuto da un cittadino portoferraiese una segnalazione, corredata da foto relativa ad una situazione di degrado nel centro storico del capoluogo elbano. "Vi segnalo - inizia la lettera - questo ennesimo cantiere bloccato in pieno Portoferraio da più di 5 anni. No si sa chi abbia fatto chiudere i lavori che erano iniziati, adiacenti il giardino della scuola elementare Battisti per contenere un muro pericolante. Poi, trovati, sembra, dei resti di ossa umane, il ponteggio fu piombato, rete di nylon arancione, chiusura della strada che per altro serve diverse famiglie, case, una scuola elementare ed anche il fu centri giovani e tale è rimasto così, per anni. Vi allego le foto. Che dire?” Il cantiere è stato bloccato diversi anni fa, chiusa con reti metalliche la strada, rimasto aperto lo scavo tra la scuola e il Centro Congressi De Laugier, e priva di qualsiasi protezione la scarpata che da sul cortile della Scuola Battisti, sostenuta da una palificata in legno che mostra evidenti segni del tempo, materiale edile e calcinacci sparsi intorno. Comprendiamo che il ritrovamento di reperti possa interrompere lavori anche delicati, ma è evidente che siamo di fronte ad una situazione di degrado, e di possibile pericolo, che non può continuare in piano centro storico di Portoferraio e nell’adiacenze del più importante centro di riunioni dell’Elba. LEGAMBIENTE chiede all’Amministrazione Comunale portoferraiese di adoperarsi perché si superino tutti gli intoppi burocratici per permettere che questa situazione venga risolta al più presto.
Cantiere scuola battisti 1
Cantiere scuola battisti strada chiusa