ASA: I depuratori elbani funzionano correttamente
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : sabato, 19 marzo 2005
In riferimento all’articolo pubblicato in data odierna (Giovedi 17 Marzo) sulla cronaca dell’Elba del quotidiano Il Tirreno, dal titolo “Depuratori colmi: è emergenza liquami”, ASA Spa precisa quanto segue: "ASA ha acquisito dall’1/1/05 la gestione dei depuratori Lentisco e Schiopparello, che svolgono anche la funzione di ricevimento degli spurghi. Le condizioni in cui sono stati consegnati sono tali che occorre smaltire grandi quantità di fanghi accumulati precedentemente. Ciò comporta in primo luogo la disidratazione dei fanghi prima del loro smaltimento che può avvenire in 3 modi diversi: attraverso ammendante agricolo, compostaggio o discarica di rifiuti solidi urbani. La situazione sull’Isola è tale che l’unica discarica esistente nel comune di Campo è chiusa e non può ricevere; non esistono, inoltre, impianti di compostaggio ne ci sono terreni dove effettuare riutilizzo in agricoltura sull’Isola. Occorre perciò trasportare in continente le notevoli quantità di fanghi (circa 600 tonnellate) e qui è sorto un problema per il trasporto via mare: ci sono state alcune difficoltà di carattere burocratico peraltro in fase di superamento. Il problema degli spurghi è strettamente collegato allo smaltimento dei fanghi di depurazione accumulati a Lentisco e Schiopparello e non al loro stato di carente manutenzione o alla presunta mancanza di risorse economiche di ASA. L’Azienda ha, inoltre, compiuto i passi necessari presso la Provincia di Livorno per ottenere l’autorizzazione al ricevimento dei reflui fognari mediante autobotte, pertanto le ditte di autotrasporto sono già state informate da alcuni giorni che possono riprendere l’attività di conferimento presso l’impianto di Lentisco.
Marina di Campo Sversamento 2