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Controcopertina: Il “balzello” piombinese secondo Pino Lucchesi

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 08 marzo 2005

Non ci fossero già abbastanza guai riguardo al preoccupante calo delle presenze turistiche (frutto anche di scelte pregresse su cui molto ci sarebbe da discutere, volte soprattutto a diffondere senza limiti il fenomeno delle doppie case; da cui, anche, il turismo mordi e fuggi del solo fine settimana), ci mancava questa ultima trovata della Amministrazione Comunale di Piombino per tassare con un’Euro tutte le macchine in transito per l’Isola d’Elba onde poter provvedere alla manutenzione ordinaria delle strade. Ho fatto ricorso al mio scarso attrezzaggio in fatto di matematica e sono giunto alla conclusione che si tratterebbe di oltre un milione di euro per anno (due miliardi circa delle vecchie lire), mica uno scherzo e mi sono domandato se anche questa partita facesse parte del non commendevole “mercato delle vacche” che sta caratterizzando la fase del rinnovo della Autorità Portuale di Piombino, non meravigliandomi poi più di tanto perché non si tratterebbe della prima volta che Personaggi piovuti da fuori fanno i loro affari sulle spalle dell’Elba e degli Elbani (vedi anche le ultime vicende che hanno attratto l’interesse della Magistratura). Ora non è che Piombino non ricavi già soldi dai traffici da e per l’Elba. Con i proventi di questi traffici Piombino mantiene già due dei principari Centri di potere locali: l’Autorità portuale e la Compagnia lavoratori portuali, garantisce gli stipendi, talvolta lauti, di Dirigenti , dipendenti e soci, supporta l’indotto comprese le attività complementari di ristoro. Salvo mi sia sfuggito qualcosa, non mi pare di dover evidenziare grandi segnali di rivolta da parte della Dirigenza Elbana (salvo Alessi che è della vecchia scuola della Prima Repubblica, come me) perché l’omogeneità politica, come nel caso, produce inevitabilmente sudditanza e la diversità, la diversità invece, favorisce il confronto. Comunque bisogna prendere atto della astuzia perché nel caso la proposta non venga accolta (come è comunque auspicabile) sarà sempre colpa del Governo (e forse anche personalmente di Berlusconi) se le strade di Piombino rimarranno piene di buche e di avvallamenti.


Lucchesi Pino 1

Lucchesi Pino 1