Un nuovo blocco operatorio per l'ospedale elbano
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : martedì, 18 febbraio 2003
Il lavoro di potenziamento funzionale e strutturale dell’Ospedale di Portoferraio porterà entro breve tempo all’accensione di una serie di servizi e prestazioni che, oltre ad innalzare qualitativamente il livello assistenziale, concorreranno a testimoniare con decisione il cammino di espansione intrapreso dalla sanità nella realtà elbana. L’apertura ormai imminente (mese di Marzo) del nuovo importantissimo blocco operatorio, che avrà effetti positivi più che notevoli sull’attività chirurgica, sarà seguita da altri interventi che varranno ad accrescere la capacità di risposta alle esigenze territoriali. A questo proposito vale la pena di far presente la prossima attivazione dell’oculistica chirurgica, con un potenziale annuo di alcune centinaia di operazioni alla cataratta (tali da coprire l’intera domanda della zona), mentre, sul versante dei servizi materno infantili, ricordiamo che sarà prossimamente predisposta una nuova sala parto. Quell’ottica programmatica, dunque, di una migliore e più efficace distribuzione delle risorse strutturali secondo la quale l’ospedale lavorerà per aree funzionali (attraverso l’unificazione delle aree chirurgica e materno-infantile, per esempio), lungi dal voler essere una forma di contrazione dei mezzi e delle disponibilità, rappresenterà anzi la compiuta espressione di un processo di ampliamento quantitativo e qualitativo delle attività sanitarie.
ospedale 2