La Lega protesta per l'accordo sulle nomine alla Autorità Portuale
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 04 marzo 2005
Sissignori, è cosa nostra l’elezione del Presidente della Port Authority di Piombino, Portoferraio, Rio Marina e Cavo, sembra dire l’articolo pubblicato dal Tirreno il 3/03/ nella cronaca di Piombino dal titolo Port Authority – i DS difendono Guerrieri. La dura critica che, sempre da sinistra, arriva puntuale circa la necessità di operare scelte importanti su basi più serie che non prescindano da esperienze di lavoro, titoli e magari anche esami, è solo acqua fresca. Ora che il territorio ha raggiunto una certa unità di intenti, continua Rocco Garufo, segretario della federazione DS di Piombino, ora che “ istituzioni diverse politicamente “ hanno raggiunto un “ accordo complessivo “ dobbiamo rispettare il peso e l’importanza della territorialità . Contrordine compagni ! dimentichiamoci la centralità dello Stato, evviva la devolution ! A parte questi mutamenti di rotta i DS di Piombino ed il cavallo di Caligola, finalmente in “ accordo complessivo “ ( strana , veramente strana e non so quanto condivisa riedizione del compromesso storico ) non possono, fino a prova contraria, cambiare le leggi; leggi che attribuiscono poteri di nomina anche alla Camera di Commercio, al Governo con i suoi Ministeri ed alla Regione Toscana, soggetti che il segretario dei DS, Rocco Garufo e i soci dell’ “accordo complessivo“ , hanno, forse volutamente, dimenticato.
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