Avevamo narrato nell'ultimo numero di Elbareport le vicende del furto consumato nella merceria marinese ma le informazioni giunteci dai Carabinieri della Compagnia Elbana delineano una storia più articolata della permanenza isolana di O.O. che non si è limitato al suo strano furto di lingerie. Il quarantenne di origine sarda all'Elba da tre o quattro giorni secondo quanto gli è stato contestato avrebbe iniziato domenica 27 Febbraio col rubare un portafogli contenente non precisata cifra in contanti ad un marinese che si trovava a Portoferraio. Successivamente nella giornata di Lunedì il mariuolo ha rubato ad un signore che aveva incontrato ai cantieri ESAOM un altro portafogli che conteneva una carta di credito usando la quale ha fatto una spesa al supermercato Coop, ed ha acquistato una collana del valore di 2.000 euro, poi dopo la nottata brava marinese di cui abbiamo già riferito e l'arresto da parte dei Carabinieri che lo hanno arrestato rilevando a suo carico gravi indizzi di colpevolezza per ricettazione, furto aggravato e uso fraudolento di carta di credito. Nella giornata del 1° Marzo l'uomo è stato trasferito a livorno ed associato al Carcere delle Sughere dove resta a disposizione del Magistrato che segue il suo caso.
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