Sesta escursione guidata sui sentieri dell'Elba occidentale, domenica scorsa a Chiessi, con destinazione il "Semaforo". Il sentiero che porta al Semaforo, con quello che sale a S.Bartolomeo (affrontato nella scorsa escursione) erano le uniche vie di accesso alla valle di Chiessi prima che questa fosse raggiungibile dalla strada asfaltata. Ci sono ancora testimonianze di quando, per andare a fare la spesa a Marciana Marina, si prendeva la barca una volta a settimana e, partendo al mattino, si rientrava (a remi) la sera. Anche questa settimana le avverse condizioni meteo hanno lasciato a casa molti abituali partecipanti e solo lo zoccolo duro degli escursionisti (circa 40) è partito non senza prima attendere la fine di uno scroscio d'acqua proprio poco prima della partenza. Il sentiero che porta alla vecchia postazione di avvistamento e segnalazione è un sentiero militare costruito all'inizio del secolo ed era interamente lastricato. In cima alla montagna regnano i resti dei due edifici (uno per le operazioni militari ed uno probabilmente per gli alloggi dei soldati) che hanno avuto una funzione strategica ed importante a cavallo delle due prime guerre mondiali. Da lassù si domina il canale di Corsica con una visuale che abbraccia tutto l'alto Tirreno, e da lì venivano fatte le segnalazioni alle navi in transito. Il "Semaforo" era anche collegato via telegrafo a Portoferraio. Si ritiene comunque che anche in epoche precendenti la zona fosse un punto di avvistamento e segnalazione quando erano frequenti le incursioni dei "nemici" che arrivavano dal mare. Dell''edificio principale rimangono in piedi le mura ed il terrazzo di avvistamento con la protezione ormai arrugginita, ed i basamenti sui quali poggiavano i cannocchiali ed è un vero peccato che una costruzione con una storia simile stia cadendo a pezzi. Arrivati in cima il sole, che nel frattempo ci aveva accompagnato nella parte finale della salita, ha incredibilmente e velocemente lasciato il posto ad una piccola bufera di neve (vedi foto), per poi ricomparire al nostro ritorno a Chiessi, dove Pierluigi Costa e Lionel, indifferenti a qualsiasi condizione climatica, nuotavano allegramente nel golfo del paese. Le escursioni sono organizzate dai consorzi alberghieri Costa del Sole, Capo Sant’Andrea e L’Elbavoglio, con la collaborazione del circolo culturale S. Piero in Campo e del centro guide escursionistiche «Il viottolo» di Marina di Campo. Prossimo appuntamento, domenica 6 marzo, oer 10.00 a Marciana con "LE VIE D'ALTURA DEL MARCIANESE". Il percorso è impegnativo
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